martedì 20 marzo 2012

IL MASSAGGIO NON E' COSA ORDINARIA

Il massaggio non è cosa ordinaria. Esso ha un enorme significato. Ci sono poche persone nate per massaggiare. Se tu sei una di quelle la tua energia può andare molto, molto in profondità. Però ci sono alcune cose che devi sempre ricordare mentre massaggi. La persona che massaggi non ha corpo. Concepiscila come senza corpo e il tuo massaggio andrà molto in profondità. Primo pensa alla persona come se non avesse corpo, e poi pensa te stesso come se non avessi corpo. Per corpo intendo che né lui né tu siete materia, entrambi siete energia. Quando due cose materiali si toccano, c’è una collisione. Quando due energie si toccano esse semplicemente si mischiano, si uniscono e si fondono l’una nell’altra. Non c’è collisione. Due corpi fisici sono destinati a collidere. Ogni volta che tocchi il corpo di qualcuno come corpo, e lui stesso si percepisce come corpo, ci sarà una difesa, una contrazione. L’armatura di difesa entrerà in azione. Allora la prima cosa è sentire che l’altro è semplicemente un'energia, tu anche sei un'energia. Dopodiché comincia a giocare con l’energia come se stessi suonando una chitarra. Fa che sia musica più che massaggio. Fa che sia gioco più che lavoro. Lascia che venga dal cuore più che dalla mente. La tecnica va conosciuta, ma poi dimenticata. Uno dovrebbe conoscere la tecnica e poi non preoccuparsi di essa. Essa si radica nell’inconscio e da lì funziona, ma tu muoviti attraverso l’istinto. In questo modo tu senti l’energia dell’altra persona, presenti te stesso come un fenomeno energetico, e poi due energie cominciano a giocare. Massaggio è quasi come amare. Massaggio non è semplicemente massaggio. Stai condividendo energia. E se tu non hai energia fluente dentro di te, presto diventerai stanco. E questo è molto rischioso. Non è stanchezza fisica che viene, quella non è importante. Dormirai, mangerai e essa se ne andrà. Ma il massaggio è una più profonda condivisione di energia. Quando stai massaggiando il corpo di qualcuno, non sono coinvolti soltanto i vostri corpi, ma due corpi sottili, due energie corporee, due bio-plasma. E a meno che tu non sia unito alla fonte, ti potresti trovare molto dissipato da ciò. Magari non immediatamente intanto che sei giovane. Anche per mesi, per anni potresti non accorgertene, ma un giorno di colpo sentirai che sei collassato. Per cui la comprensione è che prima uno dovrebbe lavorare su se stesso e dovrebbe diventare molto, molto centrato. Una volta che sei centrato, il tu non c’è più. Quando sei centrato, è la fonte che comincia a funzionare. E tu sei giusto un passaggio. Il cosmo comincia a fluire attraverso di te. E allora non c’è problema. Puoi condividere quanta energia tu vuoi e riceverai costantemente nuova energia. Non sei come un serbatoio di acqua senza sorgente. Sei come un pozzo che ha molte sorgenti. Man mano tiri fuori acqua, nuova acqua sta fluendo dentro, non puoi esaurirla. Di fatto tiri fuori acqua vecchia, marcia, stagnante e acqua viva e fresca entra dentro. In questo modo il pozzo è sempre felice… Per cui il massaggio, la guarigione e questi fenomeni sono molto sottili. E non è solo questione di conoscere la tecnica. La cosa più importante è come rimanere alla fonte, allora non esiste problema. Non mi preoccupa particolarmente se conosci o no la tecnica. Puoi semplicemente cominciare a giocare con il corpo di qualcuno e l’energia comincerà a scorrere. Allora ci saranno grandi benefici. Ma ci sarà vero beneficio quando anche la persona che stai massaggiando trae da ciò beneficio. Solo allora il beneficio è reale. Quando “terapista” e “paziente” sono entrambi beneficiati.

Osho, tratto da “The shadow of the whip” visto su http://laquerciabianca.blogspot.it/2010/10/il-massaggio-non-e-cosa-ordinaria.html


Il massaggio é qualche cosa che si comincia e non finisce mai, che continua e che diviene progressivamente più profondo, più elevato. Il massaggio è un'arte sottile, non si tratta soltanto di abilità, ma piuttosto di amore. Dapprima impari la tecnica e in seguito la dimentichi. Percepisci e crei dei movimenti attraverso questi sentimenti. Quando conosci profondamente il massaggio, il 90% del lavoro si fa attraverso l'amore, e il 10% attraverso la tecnica.
Basta il contatto, il contatto d'amore, perchè il corpo si rilassi. Se senti amore e comprensione per la persona che massaggi, se la vedi come energia di valore inestimabile, se lei sei riconoscente per la sua fiducia in te e per il fatto che ti lascia agire su di lei con la sua energia allora avrai sempre l'impressione di suonare uno strumento musicale. Il corpo intero diventa come i tasti dell'organo e sentirai in te la creazione di un'armonia. Non soltanto la persona che massaggi, ma anche tu sarai rilassato. Sii disponibile alla preghiera. Quando tocchi il corpo di una persona, sii disposto alla preghiera come se Dio stesso fosse presente, e tu semplicemente lo servirai. Lasciati andare con l'energia totale. Ogni volta che vedi fluire il corpo e che vedi l'energia costituire una nuova armonia, sentirai delle gioie senza precedenti e ti troverai in una meditazione profonda.
Massaggiando, massaggia soltanto. Non pensare a nient' altro.
Entra nelle tue dita , nelle tue mani, come se la tua esistenza stessa vi entrasse. Non accontentarti di un "toccare fisico".
La tua anima penetra nel corpo dell'altro e le tensioni più intense si sciolgono. Fanne un piacere, non un lavoro.
Fanne un gioco e divertiti.

2 commenti:

  1. Ti seguo da un po', sempre ottimi spunti...grazie

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  2. mi fa piacere esserti di aiuto in qualche modo...ciao a presto e grazie a te

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