martedì 9 luglio 2013

Trascendi le questioni di sicurezza ~ Mooji




0:01
Sconfiggi queste tendenze, mentre ne hai l'opportunità
0:07
continua a osservare...
0:09
alcuni sentimenti sono feroci...
0:11
ti fanno in pezzi il tuo cuore
0:15
ma c'è un posto in te che può ridere...
0:18
forse non ancora...
0:21
forse non ancora
0:24
forse puoi solo abbozzare una smorfia
0:29
ma piano piano c'è qualcosa qui e puoi lasciar cadere le braccia...sempre di più...
0:44
Trascendi i problemi di sicurezza
1:01
Ho cercato di contemplare...a proposito della sicurezza...
1:06
Ho un'identità, torno a una identità quando, in qualche modo la sicurezza è in gioco...
1:16
L'ho contemplato, ad esempio immaginando il peggiore dei casi o...sotto diverse angolazioni...
1:21
arrivando a in un luogo dove...
1:25
non ha più significato...
1:29
L'ho realizzato...
1:31
Mi interessa che tu dica questo perchè
1:33
se dici - sorge un problema o la sensazione della sicurezza o insicurezza, o comunque...
1:39
e ti chiedo:
1:41
adesso metti delle immagine alla tua paura e portala avanti,
1:45
vedi se puoi farlo volontariamente
1:47
immagina la scena del peggiore dei casi...
1:49
alcuni sono veramente bravi in questo...possono realmente farlo apparire...
1:53
altri solo...sai, è un pò una novità, proverò, ma non ci sono veramente dentro...
1:59
Questo è il punto, quando spingo tutto fino al peggiore dei casi
2:03
non c'è il peggiore dei casi...
2:05
ma tutte le volte arriva, e arriva il condizionamento che sto agendo come una persona...
2:11
e se solo lo lascio, è...
2:15
continua a ricomparire, lo riconosco, lo guardo...
2:21
ma è comunque sempre radicato profondamente e rispunta fuori...
2:25
qualcosa è lì, perchè se continua a ritornare, la stessa vecchia cosa,
2:29
che di solito è la vecchia cosa che ritorna, ritorna, ritorna...
2:33
e ogni volte che torna ha i suoi segni e sintomi fisiologici
2:37
ha l'emozione, l'energia, la presenza di un problema...o comunque...qualche turbolenza...
2:44
allora, ogni volta in quel momento devi trovare il più possibile, quel silenzio, quasi staccare la spina...
2:53
ma lasciare che gli effetti accadano...
2:55
devi provarlo, perchè da questo nasce una grande forza...
3:00
non sperare solo che finisca
3:02
lascia che sia lì...e senti quest''intensa identità, e questo qualcosa quasi inseparabile...qualcosa è lì...
3:09
ma c'è comunque uno spazio che non è coinvolto...
3:13
ma proprio in quel momento, a volte: "Sì, e allora?...Questo non mi aiuta!" Vedi?
3:22
così, anche quella voce è parte di questo...
3:25
così, stai lì, semplicemente...più possibile...e lascia che questa...
3:31
che questa energia egoica...si scuota
3:37
eppure scopri che...
3:39
a volte semplicemente collassa
3:42
e qualcosa viene lasciata andare...non pensi: "L'ho fatto io"...semplicemente scivola via...
3:49
aggrappati solo al senso dell"Io" e vedi il corpo
3:55
senti la vulnerabilità del corpo...
3:58
senti tutte le paure e le immagini, tutti i mostri arrivano,
4:03
lasciali venire, e loro sono nel corpo...
4:07
eppure trova il posto che non è tutto ciò...è proprio qui, al centro di quello...
4:11
ma tu dici:"Sì, sì, ma vorrei essere stata più forte, o potrei in qualche modo entrarci dentro...
4:18
stai con questo, così....
4:20
abituati a quando arrivano questi effetti, che tu...
4:24
cerca di sederti e portarli dentro, permetti...
4:28
togli la porta...
4:32
lascia andare i tuoi buttafuori....
4:35
lasciali entrare...
4:37
butta giù i tuoi muri,
4:40
esci in terreno aperto...
4:43
incontrali alla luce...
4:47
abbi questa sensazione...
4:49
se queste forze mi faranno a pezzi... che "mi" facciano a pezzi
4:55
che comincino con il corpo...
4:58
quanto ci metteranno ad arrivare a "me"...
5:03
e abbi questa attitudine, almeno abbi l'attitudine...
5:13
vai avanti nel ricordo del Sé,
5:16
il ricordarsi del Sé è lo stesso che essere il Sé...
5:21
può sembrare, all'inizio, che si è fatta un'azione, uno sforzo...
5:25
per tagliare o per tenere fuori l'associarsi con qualche identità o pensiero, o...
5:31
desiderio...stare neutrale, all'inizio,
5:34
può richiedere un qualche tipo sforzo,
5:40
stare nella neutralità...
5:42
ma poi diventa sempre più dolce, questa sensazione di neutralità...e meno faticosa...
5:47
e poi l'amore nasce all'interno di questo...
5:51
e sempre più facilmente...uno scopre che ogni cosa accade...
5:55
in qualche modo...c'è uno spazio di neutralità...
5:59
poi quello che tende a venir fuori da questo è che
6:03
le energie non sono più così reattive...
6:06
e anche se avvengono delle reazioni, c'è sempre un silenzio presente in esse
6:11
non c'è identificazione con la reazione, così c'è uno spazio, una pausa...
6:16
tutto questo è il gioco della tua trascendenza...
6:21
nessuno sta soffrendo di tutte queste cose...
6:25
semplicemente alcune cose arrivano...
6:27
e quando arrivano, noi le accompagnamo...
6:31
diamo troppa energia a tutto ciò
6:34
a volte dici - ma come posso non farlo, domandano energia in me stessa...
6:37
non è che vada lì volontariamente, qualcosa sembra essere tirato...
6:42
e se qualcosa sembra essere tirato, è già chiaro che c'è il vedere tutto questo...
6:46
stai semplicemente in questo vedere...
6:48
continuo a dire queste cose - stai fermo, stai fermo...
6:53
la tua identità è sotto attacco,
6:57
la nostra cultura, il nostro condizionamento e' sotto attacco...
7:01
conosci la differenza tra cultura, condizionamento, educazione, e il Sé...
7:07
stai come il Sè
7:09
perchè se tutte le volte che il tuo condizionamento è attaccato,
7:12
tu ti senti attaccato, allora sarai quello che sentirà - Sto per morire...
7:18
sconfiggi queste tendenze, quando ne hai la possibilità,
7:24
continua a guardare...
7:26
alcune emozioni sono feroci e fanno a pezzi...
7:30
il tuo cuore,
7:32
ma c'è un posto in te che puo' ridere...
7:36
forse non ancora...forse non ancora,
7:41
forse puoi solo abbozzare una smorfia,
7:46
ma piano piano c'è qualcosa qui e puoi lasciar cadere le braccia...sempre di più...
7:55
ai vecchi tempi le navi antiche venivano costruite con un tipo di effige,
8:01
una figura sul fronte, a prua, come una sirena o qualche altra forma...
8:04
era sempre là, sulla breccia...
8:07
e questa figura era là, fendeva il vento e i flutti
8:15
e la paura è là, ma non fa mai smorfie, è là, così...
8:22
il tuo essere diventa così...
8:25
lascia che le cose arrivino...e non è che tu sia senza emozioni,
8:29
solo sei il Sé, stai come il Sé...
8:34
e così stiamo riguadagnando il sapore del nostro Sé
8:41
perchè quando ci associamo con il corpo, compare la vulnerabilità
8:46
associati con la mente, si insinua ogni sorta di idiosincrasie e stranezze...
8:52
queste cose non sono originarie per te...
8:54
sono arrivate lungo la strada
8:56
nel tuo essere originale, niente di tutto questo era lì...
9:00
ed è sempre il tuo essere originale che è qui...
9:05
così quando ti dico - abituati a quel dolce spazio di neutralità,
9:14
impara a guardare senza giudicare,
9:18
senza identità...
9:21
molte volte lo troverai facile, ma ci sono volte che non lo è,
9:26
quando sorgono i vasana, quando queste tendenze sorgono...
9:30
e nascono con tale forza...
9:33
con tale volgarità, e qualcosa corre loro incontro...
9:38
ancora una volta trova quel posto che non si muove...
9:42
quel posto non è coraggioso, non è coraggioso...
9:46
non è potente...
9:48
non è impavido...!
9:50
semplicemente è.
9:53
abituatici...
9:55
arriveranno reazioni momentanee
9:58
potrà arrivare della paura, ma non diventerà routine...
10:03
le reazioni arriveranno perchè questo è un essere vivente...sei un essere vivente...
10:08
se prendo quest'acqua, in questo bicchiere...
10:10
e faccio così, si scuoterà per un pò, ma la lascio stare e diventerà calma di nuovo, da sola...
10:17
sei un essere vivente, e quindi potranno arrivare per te alcune situazioni...
10:22
e le tue pulsazioni potranno accelerare...
10:24
potranno comparire delle palpitazioni...
10:26
ma dietro a questo c'è una calma
10:29
e velocemente tornerà la calma per te...
10:33
non è così quando hai un forte interesse egoico nell'identità...
10:37
l'acqua continuerà a muoversi
10:40
perchè vai verso le memorie, vai verso il biasimo, vai verso l'insicurezza...
10:45
e questi sono cucchiai più grossi, continueranno a rimescolare l'acqua...
10:59
Stai fermo! Tutto questo è il gioco della tua stessa trascendenza. Trova quel luogo che non si muove.

Nessun commento:

Posta un commento