sabato 7 giugno 2014

La Preghiera del guerriero



La Preghiera del guerriero
Sono quel che sono.
Avendo fede nella bellezza dentro di me, sviluppo fiducia.
Nella dolcezza ho forza. In silenzio cammino con gli dei.
In pace capisco me stesso e il mondo.
Nel conflitto mi allontano. Nel distacco sono libero.
Nel rispettare ogni creatura vivente, rispetto me stesso.
In dedizione onoro il coraggio dentro di me.
In eternità ho pietà per la natura di tutte le cose.
In amore accetto incondizionatamente l’evoluzione degli altri.
In libertà ho potere.
Nella mia individualità esprimo la Forza divina che e` dentro di me.
In servizio do quel che sono diventato.
Sono quel che sono: Eterno, immortale, universale e infinito. 
- Stuart Wilde -

Le avversità sono utili. Mettono le persone in condizioni di cercare qualcos’altro oltre la realtà di tutti i giorni e le mettono in contatto con il loro vero Io. Nella disperazione, le persone cominciano a tirar fuori il loro potere illimitato e si accorgono che tutto può essere cambiato, che la sofferenza è un prodotto del loro sé interiore, e che essi possono cambiare le cose solo se prendono in considerazione, appunto, il loro Sé Superiore.
- Stuart Wilde 

C’è una dimensione, proprio qui nel nostro mondo, in cui tutto l’impossibile diventa possibile, ma pochissimi conoscono questa dimensione e sanno servirsene.
 - Stuart Wilde –  
da
http://ilsaggiolibro.it/preghiera-guerriero/
http://divinetools-raja.blogspot.it/
 La Via del Ritorno... a Casa

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