mercoledì 10 giugno 2015

La ricapitolazione tolteca


La ricapitolazione tolteca
è ricapitolare tutto il proprio passato
rivivendolo il più vividamente possibile
ma dalla posizione impassibile del testimone.


Inizialmente si può ricapitolare a caso
i vari ricordi che affiorano così come 'vogliono',
oppure per blocchi di argomenti, rapporti famigliari,
sessuali, di lavoro etc.

Alla fine però se si vuole fare una ricapitolazione completa
si deve scrivere tutto in ordine di date andando indietro nel tempo
e seguire l'ordine per non escludere nulla.

La ricapitolazione si fa sempre più vivida man mano che si pratica
e possono affiorare ricordi che si pensavano dimenticati.

Si prende l'immagine con tutti i possibili particolari e sensazioni
e si respira con un respiro 'spazzante'
inalando partendo dalla spalla destra
e muovendosi lentamente verso quella sinistra
e esalando ritornando verso la destra.

Questo lavoro può essere fatto in qualunque momento della giornata
e in qualunque posizione o dedicandogli un spazio particolare
per riuscire ad andare più in profondità,
l'importante è iniziare.

Questo lavoro, come ho già detto, permette di alleggerire la mente,
entrare nel silenzio, iniziare a vedere le proprie rigidità di personaggio,
fino a scoprire e liberare quello che più ci tiene imprigionati
che è il consenso sociale, famigliare, collettivo
che ci ha portato a una visione rigida della realtà
e della nostra costruzione egoica.

Certo non è la facile distruzione dell'ego
che può avvenire per risonanza in presenza di un realizzato,
ma è alla portata di tutti e non richiede nessun aiuto esterno,
solo la propria assunzione di responsabilità
e un intento che si può fare sempre più inflessibile
man mano che procediamo e vediamo i risultati.

Emanuele Marifa De Benedetti

vedi anche
http://www.ilcerchiosciamanico.it/99/ricapitolazione-tolteca.html

http://www.ilcerchiosciamanico.it/articoli.php?wh=115&page=1


La Ricapitolazione è uno dei tre pilastri della pratica della Tensegrità di Carlos Castaneda, unito ai Passi Magici e al Sognare. Lo scopo e l’intento della ricapitolazione è quello di liberare l’energia rimasta intrappolata o cristallizzata dalla storia personale e dalla socializzazione per renderla di nuovo disponibile al nostro corpo energetico, e dunque libera per il Sognare o per navigare nella Seconda Attenzione.

La Ricapitolazione gioca dunque un ruolo fondamentale nell’esercizio della Tensegrità in quanto senza la Ricapitolazione degli eventi significativi della propria vita, che tengono bloccato il Punto di Assemblaggio in un modello o schema percettivo all’interno dell’area della forma umana, il “vedere” e il “sognare” nella realtà non ordinaria diventa molto difficile e complesso. Il rischio è che se non si ricapitolano gli eventi importanti della propria vita portiamo nei sogni o nella seconda attenzione (ad esempio, con un viaggio sciamanico) elementi ordinari ancora fissati e aggregati attorno a questi eventi, dunque faremo sogni ordinari e viaggi altrettanto “ordinari” dove ritroveremo ancora tutte le nostre paure, emozioni, schemi e modelli che sono ancora attivi sia a livello cosciente o meno.

Questa tecnica, trasmessa da generazioni dagli antichi veggenti toltechi sino al lignaggio di Don Juan Matus e da questi a Carlos Castaneda, Carol Tiggs, Taisha Abelar, Florinda Donner Grau e ai loro apprendisti, ha assunto diverse modalità operative, da una forma inizialmente più “statica” che non prevedeva alcun movimento fisico associato (a parte la cosiddetta “respirazione spazzante”), a forme attualmente proposte nelle quali si inseriscono dei Passi Magici specifici per la Ricapitolazione e l’aggiunta di un Testimone per la tecnica di agguato iniziale. Di seguito riportiamo alcuni approfondimenti sullo scopo di questa pratica e sulle modalità operative con le quali viene attualmente svolta.

http://www.ilcerchiosciamanico.it/articoli.php?wh=115&page=1




http://divinetools-raja.blogspot.it/ La Via del Ritorno... a Casa

5 commenti:

  1. ciao
    una domanda sul ricordare le cose
    ho letto in giro che i ricordi si ottengono non mentalmente ma tramite l'area della volontà
    io ho ancora dei dubbi
    perchè spesso quando tento di ricordare poi mi distraggo o parte il dialogo interno
    come si fa una corretta ricapitolazione? E il respiro spazzante (ovvero la respirazione associata) è obbligatoria o può anche essere evitata?

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  2. Ciao Fabio la ricapitolazione tolteca va fatta esattamente come descritto nel post, quindi con il respiro spazzante, se hai difficolta con questa tecnica esistono cmq anche altre tecniche per la pulizia mentale, molteplici meditazioni per esempio la kundalini e la dinamica insegnate da Osho, buona giornata e buona sperimentazione

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. ho capito come fare col respiro spazzante
    ora posso proseguire con la tecnica
    grazie!

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