martedì 5 aprile 2016

PRATICA “PORTATI VIA DAL PASSATO”

L’inizio di una vera trasformazione è la comprensione. La comprensione a tutti i livelli. La comprensione di vivere sommersi dalla spazzatura dei ricordi, programmazioni, convinzioni distruttive, frequenze basse.
Possiamo  parlare d’amore, felicità, libertà, ma  se non capite che la vostra vita deve diventare una pratica infinita, se per l’ennesima volta chiedete: “Cosa fare” o “Ma come lo devo fare?”, questo significa che avete scelto di continuare a sognare e di non svegliarsi.
Per iniziare a liberarsi, per muoversi, dovete prima di tutto RILASSARSI. Aprirsi.
Vi ricordare  come vi siete sentiti dopo aver avuto un crampo ad una gamba? Un crampo forte?  Ricordatelo. E’ molto importante. Potete fare qualcosa quando avete avuto un crampo alla gamba? La risposta è chiara. No...
Abbiamo dei fortissimi crampi a tutti i livelli, in tutti i corpi sottili. E tutta questa cascata si rovescia sul livello fisico e si trasforma in una vita disastrosa.
Certo che non tutti sono uguali. Qualcuno ha già lavorato e ora annuisce, leggendo, perché molto l’ha già lasciato nel passato. Qualcuno è indignato: “No, ora sto meglio di prima”.  Sono coloro che pensano che l’evoluzione abbia una fine  e che un giorno si possa arrivare alla “meta”.
Ovvero lo pensano la mente e l’ego.

Con i  nostri crampi (drammatizzando) noi solidifichiamo una grande quantità degli scenari che abbiamo avuto nella vita, creando una miriade dei mondi che continuano a esistere, alimentati dalla nostra energia del passato, dal presente e persino dal futuro.

Pratica n.1


Prendete uno scenario qualsiasi dalla vostra vita e, leggendo,  applicatela subito.
Se siete sommersi dai ricordi, prima di tutto, rilassatevi.
Spostate l’attenzione nel plesso solare e visualizzate un pugno chiuso. E un altro pugno chiuso mettetelo davanti a voi.
Aprite il pugno, lasciate che piano piano diventi una mano aperta.

Ora passate alla situazione. Ricordate chi erano i protagonisti. Immaginate che tutti quanti siano diventati rilassati. Se avete meno difficoltà a lavorare con i simboli, visualizzateli come pugni chiusi che si aprono. 
Una parte dell’attenzione riservatela per voi, per il vostro corpo, perché tenderà a stringersi. Continuate a rilassare il plesso solare. Se vi verrà da piangere, fatelo. Rilasciate ogni muscolo del pugno, ogni nervo, ogni cellula.
Riempite di luce le mani morbide. Muscoli, tendini, cellule, nervi, unghie.

Ora:
Variante 1.

Quando tutto ciò avverrà, il vostro stato cambierà radicalmente. Se vi siete aperti totalmente, avvertirete una grande quantità di luce, tenerezza, amore, e avrete voglia di abbracciare i partecipanti della vostra situazione. Chiedono tutti perdono, si prendono per le mani. Diventano una luce unica.

Variante 2.

Se la variante 1 non succede, immaginate la situazione sotto forma di un pugno chiuso che sta davanio al vostro petto, a 30 cm dal corpo. Dite: “E’ quella situazione”. Datele un nome.
Iniziate a rilassare il plesso solare  e, contemporaneamente, il pugno-situazione.
Quando il pugno si aprirà e diventerà una morbida mano, iniziate a stendere l’immagine (come una base per la pizza). La mano si allarga e perde i suoi contorni, diventa chiara e, alla fine, trasparente. Poi diventerà Luce.

Pratica n.2
Per gli esperti. Per la trasformazione degli eventi  non molto drammatici (per i novelli).
Per una completa conclusione degli eventi positivi (per tutti).

Passo 1.
Ricordate una situazione, ogni suo partecipante (luogo, ora, stagione). Create una sfera, riempitela di luce e dite: “E’ una sfera della gioia comune e della gioia di Dio per tutti noi”. Deve essere molto luminosa.
Poi moltiplicatela e riempite  la vostra situazione con questa piccole sfere. Circondate ogni partecipante con queste sfere. Immaginate la gioia di tutti e la gioia di Dio perché tutti sono così contenti.

Passo 2.
Immaginate che la stessa cosa avvenga nel presente.
Adesso, ovunque siano, anche se non sono più sulla Terra, sono felici e gioiosi e questo genera la gioia comune e la gioia di Dio.  Se non ci riuscite, ripetete tutti i passi della moltiplicazione della sfera  nel presente.
E’ più semplice creare l’immagine della sfera davanti al petto e metterci dentro tutti i partecipanti.

Attenzione!
 Non ascoltate la vocina che sussurra: “Stupidaggini, non funzionerà”.
Sono le tecnologie del Futuro create tenendo conto della velocità degli scambi informazionali della Nuova Era.
Fatelo a basta!

Se lo praticate, vi garantisco delle profonde trasformazioni e l’innalzamento delle vibrazioni, e una liberazione dalla gran parte dei blocchi del passato.

Fonte
http://radionicaesoterico-scientificarussa.blogspot.it/2016/03/non-leggete-le-profezie-e-vi-spiego.html

http://divinetools-raja.blogspot.it
La Via del Ritorno... a Casa

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