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Visualizzazione dei post da aprile, 2011

LA LEZIONE DELLA FARFALLA

"Un giorno, apparve un piccolo buco in un bozzolo; un uomo che passava per caso si mise a guardare la farfalla che per varie ore si era sforzata di uscire da quel piccolo buco. Dopo molto tempo, sembrava che essa si fosse arresa ed il buco fosse sempre della stessa dimensione. Sembrava che la farfalla ormai avesse fatto tutto quello che poteva, e che non avesse piu' la possibilità di fare niente altro. Allora l‚uomo decise di aiutare la farfalla: prese un temperino ed apri il bozzolo. La farfalla usci' immediatamente. Però il suo corpo era piccolo e rattrappito e le sue ali erano poco sviluppate e si muovevano a stento. L'uomo continuò ad osservare perchè sperava che, da un momento all'altro, le ali della farfalla si aprissero e fossero capaci di sostenere il corpo, e che essa cominciasse a volare. Non successe nulla! In quanto, la farfalla passò il resto della sua esistenza trascinandosi per terra con un corpo rattrappito e con le ali poco sviluppate. Non

YOGA DELLA RISATA

Durata della sessione: 20-30 minuti (massimo). Ogni risata non deve durare più di 30-40 secondi, seguita dal battito delle mani e dall’esercizio ho ho ha ha ha. Fare due respiri profondi dopo ogni risata - Passo 1: Battere le mani in modo ritmico 1-2 1-2-3, cantando Ho-Ho – Ha-Ha-Ha - Passo 2: Respirare profondamente ispirando dal naso ed espirando, in modo prolungato, dalla bocca. (Abbinare parole come Perdono, Dimenticare, Vivi e lascia Vivere). (per 5 volte) - Passo 3: Esercizi di allungamento per il collo e le spalle.(per 5 volte) - Passo 4: La risata di cuore – Ridere sollevando le braccia distese verso il cielo, con la testa leggermente inclinata all’indietro. La sensazione che si ottiene è che la risata arrivi dal cuore! - Passo 5: La risata di benvenuto – Unire le mani e salutare secondo la tradizione indiana (Namaste) oppure dare la mano (come si usa in Occidente) con almeno 4-5 persone del gruppo - Passo 6: La risata d’apprezzamento – Unire la punta del dito indice con

FORMULA DI LIBERAZIONE

“Io faccio appello alla mia essenza profonda affinché pacifichi le mie ansie e annulli tutto ció che puó interferire con questa cura.Io chiedo al mio Sé Superiore di sigillare la mia aura e di creare un sacro canale protetto in modo che solo il flusso della mia Vera Volontá possa raggiungermi.Io faccio appello all’essenza assoluta del mio essere affinché sigilli e protegga completamente questa sacra esperienza. Io, nel pieno e consapevole esercizio dei miei diritti spirituali, rimuovo e dissolvo completamente: •energie estranee •impianti e presenze parassite •entitá terrestri, extraterrestri ed aliene •corde eteriche •contratti e battesimi non voluti •maledizioni ed incantesimi •residui d’anima•karma trasferito •armi spirituali•micro-attrattori  •larve psichiche e sottili•memorie parassite e semi temporali •e tutti i dispositivi auto-creati o inseriti che limitano la mia natura e la mia essenza. Io sono libero/a Io sono libero/a Io sono libero/a In questa incarnazione, con que

LA PRATICA DEL RICORDO DI SE'

Premettiamo che il Lavoro Alchemico dell'uomo su sé stesso deve consistere innanzitutto nella purificazione da tutte le emozioni negative che pervadono la sua personalità. La lamentela, l'odio, la rabbia, la gelosia e ogni genere di giudizio e fastidio verso gli altri devono essere scomparsi prima che egli possa avventurarsi nei mondi spirituali. In queste dimensioni superiori l'aspirante viene sottoposto a ogni sorta di attacchi emotivi e mentali da parte delle forze ostili che vi abitano e che egli stesso suscita per risonanza. Solo un perfetto equilibrio di emozioni e pensieri potrà renderlo capace di difendersi e di distinguere la realtà dalle allucinazioni.  la pratica del ricordo di sé  1 -- Si tratta di ricordarsi di sé più a lungo che si può durante lo svolgimento di un'azione prolungata nel tempo. Un esercizio classico è il ricordo di sé mentre -- laviamo i piatti; ma le varianti possono essere molte: -- spazziamo il pavimento, -- scendiamo le scale, -

MEDITAZIONE:IL PALAZZO DI CRISTALLO INTERIORE

Attraverso la meditazione che stiamo per trasmettere, potete accedere ai livelli più alti della creatività, innata in voi, e ottenere l’accesso a ciò che noi definiamo la vostra Mente Superiore – che è semplicemente un aspetto della vostra coscienza, che si estende al di là delle costrizioni della vostra consapevolezza così come viene sperimentata entro i limiti di spazio e tempo. Questa Mente Superiore – questo aspetto interdimensionale della vostra coscienza – è un fonte potenziale di immensa ispirazione, saggezza, illuminazione e creatività. Il Palazzo di Cristallo Interiore si riferisce alla ghiandola pineale, perché parte della sua struttura è di natura cristallina. Questi piccoli cristalli di calcite possiedono proprietà piezoelettriche che possono reagire ai regni più elevati della luce. Attivando questi potenziali cristallini nella vostra ghiandola pineale, voi aprite un portale verso la vostra Mente Superiore, che può portare a voi e all’umanità un influsso di creatività, illu

HOLON DELL'ASCENSIONE

State per entrare in un periodo altamente instabile, pieno di potenziali straordinari e tuttavia gravido di rischi. Nel Marzo dello scorso anno segnalammo che il campo magnetico della vostra terra stava subendo delle perturbazioni e una metamorfosi, cioè una modifica della sua configurazione. La vostra scienza, ora, ha scoperto che questa è una realtà concreta. In termini semplici, nella magnetosfera, che circonda la terra e la protegge dal vento solare, c’è una fenditura. Questa breccia è un evento ciclico naturale, ma l’ampiezza, la magnitudine dell’apertura è piuttosto consistente. Essa permette l’ingresso di ingenti quantità di plasma proveniente dal sole, e continuerà a farlo. Questo accrescerà le tempeste magnetiche, le interruzioni nelle comunicazioni, le interruzioni nei circuiti bio-elettrici (come il sistema nervoso umano) e i cambiamenti climatici. Gli effetti di questa crepa e l’incremento di carica della magnetosfera continueranno a crescere nei prossimi anni. Il nostro ob

IL MONACO GUERRIERO

Nani psicologici prigionieri della loro atterrita natura animale. Ecco in cosa si sono trasformati gli esseri umani. Come insetti strisciano sulla superficie del globo attendendo il momento in cui un piede li schiaccerà mettendo fine alle loro sofferenze. Quanto in basso siamo scesi noi guerrieri divini e immortali?!  Facciamo un esempio. Un giorno dall’ufficio del personale della nostra azienda ci comunicano che siamo stati licenziati. Cosa proviamo? Ognuno di noi reagisce con una manifestazione emotiva differente. Ognuno di noi reagisce secondo ciò che è. Qualcuno diventa aggressivo, un altro comincia a piangere, un altro è contento perché non vedeva l’ora di andarsene, un altro si sente perduto e tenta il suicidio... e così via. Un atteggiamento unico però li accomuna: tutti credono che un’entità temibile e onnipotente conosciuta come ‘il Mondo’ si sia abbattuta su di loro dall’esterno. Chi di loro avrà invece il coraggio di pensare: “IO mi sono licenziato. Ho usato il mondo per lic

TERRA: PIANETA SCUOLA

Il globo terrestre è allo stesso tempo un pianeta-scuola e una trappola per le anime.  È un pianeta-scuola in quanto tutte le anime non sono altro che frammenti di Dio che si incarnano qui per sperimentare l’autocoscienza – la sensazione di esserci – e sviluppare qualità sempre nuove. Detto in altre parole, l’anima usa il corpo materiale – una macchina biologica – per attirare intorno a sé persone e circostanze che le permettono di sviluppare sempre più amore, sempre più unità, fino a quando un giorno l’individuo non si percepirà finalmente ‘Uno con tutte le cose’.  Ma questo pianeta è anche una trappola, in quanto ognuno di noi, una volta incarnato sul piano materiale, smette di essere l’Uno onnicomprensivo e si identifica totalmente con una particolare macchina biologica, dimentica il suo scopo evolutivo e, soprattutto, comincia a credere che esista un mondo ‘là fuori’ sul quale non ha alcun controllo e del quale è succube.  Credere che il mondo sia qualcosa di separato da n

VIPASSANA

La Vipassana è la più semplice meditazione del mondo. Con la Vipassana Buddha si è illuminato e con la Vipassana molte altre persone si sono illuminate, più che con ogni altro metodo. Vipassana è il metodo. Certo, esistono anche altri metodi, ma hanno aiutato solo poche persone. La Vipassana ne ha aiutate migliaia ed è veramente molto semplice; non è come lo yoga. Lo yoga è difficile, arduo, complesso. Devi torturarti in molti modi: distorcere il tuo corpo, contorcere il tuo corpo, stare seduto in questo o quel modo, torturarti, stare sulla tua testa - esercizi su esercizi.... ma lo yoga sembra avere molto fascino sulle persone. La Vipassana è così semplice che non la prendi affatto in considerazione. In effetti, avvicinandosi alla Vipassana per la prima volta, uno dubita che possa essere chiamata meditazione. Che cos'è? -- nessun esercizio fisico, nessun esercizio di respirazione; un fenomeno molto semplice: semplicemente osservare il tuo respiro che entra, che esce... finit

LA MEDITAZIONE

" La meditazione  è solo una tecnica per raggiungere lo stato dell'estasi, lo stato di ebbrezza divina. E' una  tecnica semplice , ma la mente  la rende molto complicata. La mente deve renderla molto complicata e difficile, in quanto le due realtà non possono coesistere. La meditazione è la morte della mente; naturalmente, la mente si oppone ad ogni sforzo teso verso la meditazione.  L 'osservazione  è la chiave della meditazione. Osserva la tua mente. Non fare nulla. Limitati a osservare qualsiasi cosa faccia la mente. Non disturbarla, non prevenirla, non reprimerla; non fare assolutamente niente in prima persona. Limitati a essere un osservatore. E il miracolo dell'osservare, è meditazione. Allorché ti limiti a osservare, pian piano la mente si svuota di pensieri. Ma non ti addormenti, al contrario divieni più sveglio, più  consapevole . E con lo svuotarsi della mente, la tua energia diviene una fiamma di risveglio. Allorché la mente è assolutamente assente - se