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Visualizzazione dei post da agosto, 2021

La presenza

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La presenza mentale è in realtà uno stato di non-mente – Puoi chiamarla Consapevolezza Osho, Che cos’è la presenza mentale?     “La presenza mentale è in realtà uno stato di non-mente. Puoi chiamarla consapevolezza, attenzione, o puoi chiamarla stato di non-mente. Le parole sembrano essere in contraddizione tra di loro, ma indicano lo stesso stato. Presenza mentale significa essere nel presente, essere spontaneo, essere a disposizione di qualsiasi cosa stia succedendo in questo momento. Essere a disposizione qui ed ora è presenza mentale. Tuttavia l’unico modo per essere a disposizione qui ed ora è non essere nel passato, e non essere nel futuro. Ma la mente consiste di passato e futuro; la mente non conosce niente del presente. La mente è sempre occupata, non è mai disoccupata. Ed ogni volta che la mente è disoccupata, assolutamente senza alcun pensiero, semplicemente vigile, attenta, consapevole, allora sorge una grande presenza. Quella presenza agisce di propria iniziativa. Quella

Se vuoi essere amato

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Se vuoi essere amato, inizia con l'amare coloro che hanno bisogno del tuo amore. Se ti aspetti che gli altri siano onesti con te, comincia con l'essere onesto con te stesso. Se non vuoi che gli altri siano malvagi, smetti di essere malvagio. Se vuoi che gli altri siano comprensivi con te, comincia con l'essere comprensivo con chi ti circonda. Se vuoi essere rispettato, devi imparare ad essere rispettoso verso tutti, sia giovani che vecchi. Se vuoi una dimostrazione di pace dagli altri, devi essere pacifico. Se vuoi che gli altri siano religiosi, comincia con l'essere spirituale tu stesso.Ricorda, qualsiasi cosa vuoi che gli altri siano, devi prima esserlo tu stesso, e vedrai che essi risponderanno nella stessa maniera. E' facile desiderare che gli altri si comportino perfettamente nei tuoi confronti ed è facile vedere le loro colpe; ma è molto difficile comportarsi correttamente e considerare i propri errori. Se puoi ricordarti di agire rettamente, gli altri cercher

Imprigioniamo noi stessi nelle nostre idee.

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Imprigioniamo noi stessi nelle nostre idee. E facciamo tutto da soli. Ma quel che esiste profondamente dentro di te è sempre stato libero. È stato libero da tempo immemorabile. E puoi concepire una prigione più grande di quella della delusione? Non puoi. Quello che i muri di pietra non possono compiere lo può la delusione. I muri di pietra si possono abbattere, mentre la delusione distrugge anche il desiderio di un uomo di essere libero. Rompi queste catene! Possono essere rotte; per questo ti chiedo di spezzarle. Non sono reali e tutto quello che ci vuole è la tua risoluzione di farle per sempre a pezzi. Come il buio scompare nell’attimo in cui accendi una lampada, così l’irreale si dissolve in te non appena la determinazione si risveglia dentro di te. La luce che pervade la coscienza quando i ceppi della delusione sono stati gettati via è quello che chiamo speranza. La delusione è una condizione autoimposta; la speranza è la natura innata dell’essere. La delusione è un velo posto sop

Le nazioni hanno bisogno di idioti

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Le nazioni hanno bisogno di idioti: altrimenti chi andrebbe a combattere? Il mondo ha bisogno di idioti: altrimenti come farebbero alcune persone ad arricchirsi sempre di più con il lavoro e il sangue degli altri? Questa civiltà ha bisogno che esista un numero di persone prive di intelligenza, quanto più grande possibile, altrimenti chi diventerebbe cattolico, protestante, hindu o musulmano? L’intera struttura della società è organizzata in modo che pochissime persone possano sfruttarne milioni; e agli sfruttati sono state date delle consolazioni: «Tutto questo succede perché hai compiuto cattive azioni nelle vite passate». Voi non sapete nulla delle vostre vite passate, quindi questa consolazione vi sembra buona: «Cosa posso farci?». Oppure vi viene detto: «E la prova del fuoco della tua fede in Dio: accetta il tuo destino e sarai ricompensato mille volte dopo la morte». Le religioni si sono rifugiate nel passato, come il giainismo, il buddhismo e l’induismo - che sono tutte orientate