RICORDATI CHE DEVI MORIRE



Memento mori (letteralmente: Ricordati che devi morire) è una nota locuzione inlingua latina.
La frase trae origine da una particolare usanza tipica dell'antica Roma: quando un generale rientrava nella città dopo un trionfo bellico e sfilando nelle strade raccoglieva gli onori che gli venivano tributati dalla folla, correva il rischio di essere sopraffatto dalla superbia e dalle smanie di grandezza. Per evitare che ciò accadesse, un servo dei più umili veniva incaricato di ricordare all'autore dell'impresa la sua natura umana: lo faceva pronunciando questa frase.
L'ordine di stretta clausura dei trappisti, fondato nel 1664, adottò questa frase comemotto: i monaci di quest'ordine si ripetevano tra loro continuamente la frase, e si scavavano - un poco ogni giorno - la fossa destinata ad accoglierli, con lo scopo di tenere sempre presente l'idea della morte e quindi il senso della vita, destinata a finire.
Il Memento mori diventa poi popolare nella pittura cristiana della Controriforma, nell'ambito della natura morta. L'esempio più tipico è quello di un teschio posizionato accanto a fiori o frutta.

Ricordarsi di morire è un'antica tecnica di meditazione, essere consapevoli che questo corpo cio' a cui siamo identificati attaccati, finirà, con certezza finirà, ci aiuta a scegliere cio' che è essenziale e cosa non è  essenziale.Cosa è essenziale? è cio' che non muore mai,dentro di noi c'è cio' che non muore mai, sia quando siamo in vita sia dopo la morte,disidentificarsi col corpo e identificarsi con l'essere testimone e ricordarsi che si deve morire ,aiuta.
Credo che sia di aiuto anche nel momento della morte per staccarsi dal corpo e lasciarlo andare, è tragico ,per chi è troppo attaccato al corpo che nel momento della morte con il corpo morto rimanga prigioniero in un cadavere per molto tempo.Ricordarsi che si deve morire facilita inoltre i viaggi astrali. Qui sotto un sotto un simpatico spezzone di film sull'argomento

Ivano Anta Raja




Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

48 Esercizi di Gurdjieff

Unalome Simbolo Buddhista

ZONE DEI SOGNI: PUNTI KONVERTER