IL DONO DELLO SCIAMANO

Nel programma "Il dono dello sciamano" sono stati usati i ritmi antichi, noti già migliaia di anni fa. Il programma dura 30 minuti, sintonizzando gradualmente l'ascoltatore sulla frequenza 4,5 Hz (il ritmo delta). Questa frequenza è chiamata dai guaritori "la frequenza dello sciamano", perché gli sciamani di molti popoli battevano, sui loro tamburi, 4 o 4,5 colpi al minuto.

Il programma inizia con la frequenza 8 Hz e predispone gradualmente la coscienza alla frequenza 4,5 Hz. E, visto che la frequenza portante è di 136,1 Hz, nel programma si ricrea una combinazione unica del ritmo 4,5 Hz e della frequenza 136,1 Hz che vi permetterà di esplorare le profondità del vostro subconscio.

E' un valido strumento con l'aiuto del quale potreste incominciare a comunicare con il subconscio.
Per capire come tutto ciò funziona, ricordiamo la storia e come i popoli antichi adoperavano questa frequenza.
Gli sciamani di molte tribù battevano i loro tamburi 4 o 4,5 volte al secondo. Parlandone con il linguaggio odierno, si potrebbe definire questo ritmo come isocronico, quando il suono con la frequenza portante (136,1 Hz, in questo programma) si attiva e si spegne 4,5 volte al secondo, coinvolgendo l'ipofisi e sincronizzando così l'attività degli emisferi cerebrali.

Entrambi gli emisferi si sintonizzano su questa frequenza, permettendo di armonizzare il funzionamento del cervello e di aprire la via verso la comunicazione con il subconscio. Dopo di che, lo sciamano inizia a cantare, allo scopo di entrare in risonanza con un organo specifico e di eliminare la causa della malattia. Quando una persona è sintonizzata su 4,5 Hz , le si aprono moltissime possibilità per effettuare una correzione dei blocchi presenti nel subconscio. Per agevolarlo, nel programma si adopera la frequenza di sfondo 432 Hz.

Come lavorare con questo programma?

Per avere il massimo risultato durante il vostro viaggio nelle profondità del subconscio, dovete assumere una posizione comoda, senza tensioni in nessuna parte del corpo. Spegnete le luci forti, la cosa migliore è stare nella semioscurità. Mettetevi le cuffie e chiudete gli occhi. Durante il lavoro con questo programma dovete avere gli occhi chiusi. Concentratevi sul respiro, fermate il dialogo interno e lasciate che la musica e il ritmo vi portino in un viaggio dentro voi stessi.

La parte introduttiva del programma dura circa 8 minuti: la frequenza del ritmo isocronico si abbasserà dall'8 a 4,5 Hz. Il viaggio stesso inizierà dopo l'ottavo minuto. Una volta entrati in trance (è uno stato molto particolare, impossibile confonderlo con nessun altro) proverete dei cambiamenti nello stato energetico del corpo; il vostro corpo diventerà leggerissimo, quasi senza peso. Vedrete delle immagini-flash e potrete sentire delle voci lontane dei vostri conoscenti o anche delle persone sconosciute, sentite apparire dei ricordi, o brandelli dei pensieri.

Se questo dovesse succedere, tranquillizzatevi, siete al sicuro; proprio in questo momento inizierete a lavorare con il subconscio, sentirete di avere la possibilità di cambiare o di sintonizzare alcune funzioni. La cosa più importante è quella di non fare degli sforzi, tutto deve scorrere con tranquillità, senza tensioni, in modo naturale. Ricordatevelo: quando siete in trance non vi minaccia nulla.

Nello stato di trance vi liberate dalle paure, dall'ansia, dalle emozioni negative. Proprio in questo stato vi restituirete l'armonia, la sensazione dell'integrità, della gioia. Ogni persona proverà qualcosa di particolare, diverso da ciò che sentono gli altri. Qui non esistono le regole comuni.

Quando lavorate con questo programma potrebbero attivarsi i vostri legami con altre persone: non stupitevi se durante l'ascolto o subito dopo riceverete una telefonata da una persona con la quale non avevate rapporti da molto tempo. Per questo è preferibile spegnere il telefono durante l'ascolto, per non interrompere il lavoro con il subconscio.

Potete ascoltare il programma “Il dono dello sciamano” a qualsiasi ora del giorno, ma vi sarà di maggiore utilità nelle ore serali o anche notturne, poco prima di andare a letto. In tal caso il lavoro con il programma continuerà anche dopo: farete dei bei sogni vividi e al risveglio sentirete una grande leggerezza nel corpo.

Per avere il massimo del risultato, e se lavorate anche con altri programmi, fate un intervallo di 3-4 ore dopo l'ascolto de “Il dono dello sciamano”.

Non si consiglia l'ascolto di questo programma ai malati di epilessia, ai portatori di pacemaker, alle donne in stato di gravidanza e ai ragazzi minori di 16 anni.

Link IL DONO DELLO SCIAMANO

© Lenny Rossolovski 2014. All rights reserved, Tutti i diritti riservati
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