Rè Interiore

Un invito a rimanere aperti, a non creare più muri, a non respingere o negare, ma ad accogliere e condividere, a non fondare la propria vita sulla cieca obbedienza a regole e comandamenti ma sulla gioia, la fiducia e la comprensione. Partecipa, mangia, bevi, saziati... Il messaggio fondamentale di Osho è sperimentare, il suo invito è non essere spettatori né turisti ma attori in quello splendido gioco che è la vita. Attraverso l’energia della mediazione e il clima dell’amore, l’umanità può oggi affrontare la grande sfida del risveglio spirituale. L’insegnamento tantrico di Osho, legato alla tradizione orale, si esprime nella lucidità e nella semplicità che caratterizzano la verità assoluta. Nel mondo decine di migliaia di persone hanno fatto proprio questo messaggio e deciso di evolvere facendo buon uso della meditazione, per dar vita a un nuovo tipo d’uomo che fonda la sua esistenza sulla gioia, l’amore e la risata. " Il Tantra vuole fare di te un artista della vita, non intende ...

LA VITA È COSTANTEMENTE NEL MOVIMENTO DEL CAMBIAMENTO.... C'è un profondo senso di pace che non ti lascia mai nonostante qualsiasi cosa succeda nella Vita. Finché uno è attaccato a qualsiasi cosa, è legato ad una Vita vissuta nella paura...  La Vita è costantemente nel movimento del cambiamento, eppure sentiamo di poter controllare la Vita. Se ci sentiamo separati dalla Vita, ci sarà sempre sofferenza.   Nel momento in cui uno è in grado di far cadere l'idea di come la Vita dovrebbe essere o realizzarsi e permettere che la Vita scorra, allora c'è libertà e pace.  Ci sono momenti di tristezza e felicità che sono semplici esperienze nella Vita, ma c'è una pace che va oltre ogni esperienza, quella che stessa non può essere sperimentata.  Quindi quella che chiamiamo pace e felicità che si basa sulla "mente" va e viene.    Ma anche nel bel mezzo di quella che chiamiamo tristezza o felicità ci può ancora essere una profonda comprensione della pace in cui tutte le...

Molte malattie psicosomatiche sono causate dai fattori psicologici e dallo stress. Si può andare dai medici, farsi prescrivere un mucchio di pillole, e non avere nessun risultato, perché la causa del problema è nella coscienza. Il termine stesso “psicosomatico” deriva da due parole greche: “psyche” (anima) e “soma” (corpo). La medicina psicosomatica studia l’influenza dello stress, della tensione e di altri fattori psicologici sull’origine e sul decorso delle patologie. Molto spesso una malattia fisica è causata dai processi mentali, dalle turbe psicologiche, dalla depressione, dall’aggressività, dall’ira repressa o da altre emozioni negative. Anche il senso di colpa può causare le malattie. L’organismo reagisce prontamente ai cambiamenti dello stato psicologico e spesso questa reazione non è per nulla innocua e si trasforma in un disturbo. Non è facile curare le malattie psicosomatiche; i medici spesso combattono i sintomi e non la causa. A volte tocca andare per decine di anni da uno...

Creare rilassamento in tutto il corpo-mente e sperimentare ciò che è diverso dal corpo-mente: la coscienza Ronzio, seguito da un periodo, di uguale durata, di silenzio Spesso i nostri bisogni o desideri corporei e i nostri pensieri sono in disaccordo. Il ronzio crea una vibrazione nel corpo e, in particolar modo, nelle cellule cerebrali. Attraverso questo, il corpo-mente diventa profondamente armonioso. Quindi l'altro elemento, ciò che siamo realmente, la coscienza osservante, viene sperimentato più facilmente. E conoscere se stessi come separati da quell'aspetto che sta per morire è la chiave più significativa per un'uscita consapevole e pacifica. Osho ha spiegato: “Con il corpo-mente assorto nel ronzio, è facile per quel terzo elemento scivolare fuori dal corpo-mente molto facilmente, inosservato, e diventare un testimone; può distinguersi e guardare l'intero gioco che si sta svolgendo tra la mente e il corpo. Questo è il significato della parola inglese "ecstasy...

D : “Ho cercato di essere consapevole, ma la mente non si ferma”. Non può essere fermata; non esiste alcun metodo per fermarla. Ma si ferma! Non è che la si ferma, si ferma da sola. Basta osservare. Osservando, si ritira l'energia che la aiuta a funzionare. Osservando, l'energia va a finire nel guardare, e il pensiero diventa automaticamente sempre più debole, sempre più debole. I pensieri ci sono, ma diventano impotenti perché l'energia non è disponibile. Si muoveranno intorno a voi, mezzi morti, ma sempre più energia arriverà alla consapevolezza. Un giorno, improvvisamente, l'energia non si muove più nei pensieri. Sono scomparsi. Non possono esistere senza la vostra energia. Quindi dimenticatevi di fermarli.  Non sono affari vostri.  Osho