QUANDO E' MEGLIO TACERE
TACI…..!!!
Questo mondo è basato sulla ricerca della verità, ma i saggi avvertono: ci sono cose che è meglio tenere segrete. C'è tempo dell'apertura e c'è tempo del segreto e del mistero. Il segreto non è una bugia, ma uno degli aspetti del comportamento sensato.
1. Tenete segreta la ricetta di un forte rimedio che vi riesce bene. Sembra che si possa raccontarlo ad ogni angolo, ma la gente è capace di travisare il suo uso e il suo effetto potrebbe essere completamente diverso, una forte medicina potrebbe diventare un veleno mortale. Una "copia" di una medicina a volte diventa un veleno.
2.Non raccontate della beneficenza che fate. Le opere del bene sono rare, perciò si deve conservarle come un gioiello. Non vantatevi delle opere del bene, perché la superbia è in agguato e potrebbe cancellare tutti gli effetti positivi. Come mai? Il fatto è che un'azione è finita con la fine delle emozioni nella nostra coscienza. E se l'ultima emozione è un vanto, vuol dire che la cosa non ha avuto fine.. tacere delle proprie azioni positive è un buon allenamento per avere delle reazioni ed emozioni giuste.
3.Non si racconta delle proprie gesta, o degli atti di coraggio. Un eroe deve ricordare che il miglior premio è nel suo cuore e nella purificazione; quella potrebbe essere cancellata dal desiderio delle onorificenze. Un vero atto eroico si fa dentro il proprio cuore.
4.Non si parla con tutti del proprio sapere spirituale. Quello possiede vari livelli e deve aprirsi al raggiungimento di un certo livello della purezza. La condivisione di un sapere spirituale di alto livello, anziché portare un beneficio, può mettere una persona in guardia o spaventare. … un sapere spirituale deve anche essere pratico e corrispondere al livello della comprensione delle persone.
5. Non si parla della propria moralità. Possiamo essere dei grandi vegetariani, pacifisti, etc, ma non possiamo avere una moralità perfetta in questo mondo; una persona" normale" compie ogni giorno una qualche forma di violenza: possiamo evitare di commettere i "peccati capitali", ma il nostro stile di vita può comunque provocare le sofferenze di altre forme di vita.
6. Non si deve parlare dei conflitti in famiglia e in generale, della sua vita privata. Meno si parla della famiglia più essa sarà forte. Una lite è una liberazione dall'energia negativa accumulata; se ne parliamo con gli altri, questa energia non si butta via ma ritorna indietro.
7. Non si parla dei propri progetti a lungo termine; state zitti e aspettate che si realizzino. Basta che vengano a sapere di un progetto di qualcuno, e sorgono mille possibilità per impedire la sua realizzazione ...
Olga Samarina LA RADIONICA ESOTERICO-SCIENTIFICA RUSSAhttp://divinetools-raja.blogspot.it/
La Via del Ritorno... a Casa
Questo mondo è basato sulla ricerca della verità, ma i saggi avvertono: ci sono cose che è meglio tenere segrete. C'è tempo dell'apertura e c'è tempo del segreto e del mistero. Il segreto non è una bugia, ma uno degli aspetti del comportamento sensato.
1. Tenete segreta la ricetta di un forte rimedio che vi riesce bene. Sembra che si possa raccontarlo ad ogni angolo, ma la gente è capace di travisare il suo uso e il suo effetto potrebbe essere completamente diverso, una forte medicina potrebbe diventare un veleno mortale. Una "copia" di una medicina a volte diventa un veleno.
2.Non raccontate della beneficenza che fate. Le opere del bene sono rare, perciò si deve conservarle come un gioiello. Non vantatevi delle opere del bene, perché la superbia è in agguato e potrebbe cancellare tutti gli effetti positivi. Come mai? Il fatto è che un'azione è finita con la fine delle emozioni nella nostra coscienza. E se l'ultima emozione è un vanto, vuol dire che la cosa non ha avuto fine.. tacere delle proprie azioni positive è un buon allenamento per avere delle reazioni ed emozioni giuste.
3.Non si racconta delle proprie gesta, o degli atti di coraggio. Un eroe deve ricordare che il miglior premio è nel suo cuore e nella purificazione; quella potrebbe essere cancellata dal desiderio delle onorificenze. Un vero atto eroico si fa dentro il proprio cuore.
4.Non si parla con tutti del proprio sapere spirituale. Quello possiede vari livelli e deve aprirsi al raggiungimento di un certo livello della purezza. La condivisione di un sapere spirituale di alto livello, anziché portare un beneficio, può mettere una persona in guardia o spaventare. … un sapere spirituale deve anche essere pratico e corrispondere al livello della comprensione delle persone.
5. Non si parla della propria moralità. Possiamo essere dei grandi vegetariani, pacifisti, etc, ma non possiamo avere una moralità perfetta in questo mondo; una persona" normale" compie ogni giorno una qualche forma di violenza: possiamo evitare di commettere i "peccati capitali", ma il nostro stile di vita può comunque provocare le sofferenze di altre forme di vita.
6. Non si deve parlare dei conflitti in famiglia e in generale, della sua vita privata. Meno si parla della famiglia più essa sarà forte. Una lite è una liberazione dall'energia negativa accumulata; se ne parliamo con gli altri, questa energia non si butta via ma ritorna indietro.
7. Non si parla dei propri progetti a lungo termine; state zitti e aspettate che si realizzino. Basta che vengano a sapere di un progetto di qualcuno, e sorgono mille possibilità per impedire la sua realizzazione ...
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