LA BEATITUDINE DIMORA IN NOI

«Sono felice di sapere che stai sperimentando beatitudine e appagamento.
La beatitudine dimora in noi, ma non riusciamo a vederla, non la riconosciamo perché la ricerchiamo all’esterno.
L’inizio del viaggio interiore è accompagnato da un continuo dischiudersi di nuove sorgenti di beatitudine.
Nel regno interiore non esistono sofferenza, dolore né morte. Una volta raggiunto questo stato d’immortalità, rinasci e ti liberi da tutti i legami che ti imprigionano.
Raggiungere questo stato di liberazione è la meta pura e semplice dell’esistenza: in questo stato l’io e l’altro spariscono e rimane soltanto l’essenza, priva di confini, indescrivibile, senza forma né immagine.
Prima esisteva l’essenza dell’io, adesso è presente l’essenza del Tutto.
Quando tutto questo è conseguito, si è realizzata ogni cosa; conoscendo tutto questo, si conosce ogni cosa.
Allorché ti trovi in questo stato dell’essere, violenza e odio, sofferenza e dolore, morte e oscurità scompaiono, e ciò che resta è sat chit anand: verità, consapevolezza, beatitudine.
Che tu possa conseguire verità, consapevolezza e beatitudine: questo è il mio augurio.»


#OSHO:"Love Letters to Life" #1
http://divinetools-raja.blogspot.it La Via del Ritorno... a Casa

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