ETERLING
“Eterling insegna a notare i suggerimenti del destino per cambiare rotta” - Yuri Zemun.
Nella vasta galassia dell’esoterismo russo, tra molti metodi elaborati e“scientifici”, si trovano anche quelli più “pratici” e semplici, non per questo meno interessanti.
Parliamo brevemente di uno di loro – ETERLING, creato dallo scrittore e divulgatore esoterico Yuri Zemun. E' originario della mia città, Rostov-sul-Don, per cui, lo presento più che volentieri!
Anche Eterling, come molte tecniche russe, si basa sul concetto dell’Universo Olografico, ed è per questo che io chiamo tutta la radionica russa la radionica “OLOGRAFICA”.
“CIO CHE NOI CHIAMIAMO LA REALTA’ E’ UNA TELA CHE ASPETTA DI ESSERE DIPINTA. ... TUTTO IN QUESTO MONDO STA PULSANDO, PASSANDO DALLA REGOLA ALL’IMPROVVISAZIONE.
... E' IN QUEL MOMENTO QUANDO VOI FATE QUAlCOSA DI INASPETTATO CHE SI SCOPRE UN PICCOLO PASSAGGIO IN MEZZO AI MONDI, DOVE VOI PRECIPITATE.
SEMBRA CHE NON SIA CAMBIATO NULLA, MA LA PROBABILITA’ CHE CIO’ CHE VOI DESIDERATE ACCADA E’ MOLTO AUMENTATA. O FORSE IL SOGNO STA’ GIA’ DIVENTANDO REALTA’.
E’ QUESTA LA MAGIA DI ETERLING” - Yuri Zemun
... E' IN QUEL MOMENTO QUANDO VOI FATE QUAlCOSA DI INASPETTATO CHE SI SCOPRE UN PICCOLO PASSAGGIO IN MEZZO AI MONDI, DOVE VOI PRECIPITATE.
SEMBRA CHE NON SIA CAMBIATO NULLA, MA LA PROBABILITA’ CHE CIO’ CHE VOI DESIDERATE ACCADA E’ MOLTO AUMENTATA. O FORSE IL SOGNO STA’ GIA’ DIVENTANDO REALTA’.
E’ QUESTA LA MAGIA DI ETERLING” - Yuri Zemun
Secondo Zemun, l’Eterling non è un metodo nuovo, di tratta solo di applicare una nuova spiegazione dei fatti e delle tecnologie già note agli scienziati, agli psicologi, agli sciamani, ai sensitivi.
Da dove viene questo nome? Dalla fusione di due parole – “lingua” e “eterna”. Zemun riconosce la potenza di quella parola “eterna” che regge il mondo dalla note dei tempi e la ripropone come il mezzo per rendere migliore la nostra esistenza.
Guardate quante sue pubblicazioni sono uscite in Russia: http://images.yandex.ru/yandsearch?stype=image&lr=10445&noreask=1&text=Юрий%20Земун
LA TECNICA DEL CAPOVOLGIMENTO DELLA SITUAZIONE
Il fatto che spesso alcuni progetti ben pianificati non si realizzano proprio perché molto pianificati, potrebbe essere sfruttato.
E allora, se la situazione si sta muovendo verso un disastro annunciato, dobbiamo portarla, MENTALMENTE, verso un incubo totale - solo allora si potrà salvarla. Cosa fare? Applicare la tecnica del ringraziamento. Se avete ringraziato qualcuno, significa che avete ottenuto quello che volevate.
Prendete un foglio di carta e scrivete il vostro ringraziamento.
Ringraziate il buon Dio per avervi avvisato che la vita è una schifezza e tutto va ... a puttane. Descrivete la situazione con le tinte più fosche. Senza dimenticare la tragedia finale. Poi ringraziate il Dio per il suo sostegno e offritegli un regalo – ma un regalo “pazzo”. Per esempio:
"Caro Dio, ti ringrazio per avermi avvisato che domani sarò bocciato all’esame. Non solo, sarà cacciato dall’università. Dovrò cercarmi un lavoro. Non lo troverò e per la disperazione comincerò a frequentare cattive compagnie. Mi drogherò, mi ubriacherò. Finirò la mia vita ammazzato dai miei stessi compagni, e sarò sepolto senza croce...
Ti ringrazio, caro Dio, per avermi avvisato, e per questo ti regalo una BICICLETTA ARANCIONE CON IL CAPPUCCIO E DIECI LUCI MULTICOLORI. AMEN".
Fatto questo, dovete confermare la vostra decisione di fare questo regalo a Dio: accendere e spegnere una torcia oppure una lampadina da tavola.
Ecco fatto. Ora potete andare a dare il vostro esame a cui non vi siete preparati: sarete interrogati sull’unico argomento che conoscete più o meno bene, oppure il prof quel giorno avrà un umore romantico e vi darà un buon vuoto soltanto per il fatto che gli state simpatici.
TUTTE LE POTENZIALITA’ DEL CAOS
Eterling significa un salto nel futuro senza CHE SI DEBBA ROMPERE QUALCOSA. Se vuoi che smetta di piovere, diventa pioggia e smetti di piovere. Gioca, cambia le regole durante il gioco, senti la corrente, abbia fiducia. Il mondo di Eterling è un oceano del grande CAOS, dove, da qualche parte, esiste un’isoletta dell’Ordine. La maggior parte di noi pensa che l’Ordine non è un’isoletta bensì un continente, la sola realtà degna di tale nome. Per cui, afferma:
- Chi non è con noi è contro di noi;
- Se il nemico non s’arrende, va eliminato;
- Non possiamo aspettare i favori dalla Natura; dobbiamo prenderli noi.
- Ecc.
Una persona immersa totalmente nella spazio dell’Ordine agisce come un automa, un robot. Questo non vuol dire che che agire secondo la coscienza è un male, un male è esserne schiavo. Bisogna imparare a giocare: creare e rompere, rinominare. Per impararlo, occorre scoprire dentro di noi i mondi del Caos.
Il Caos è lo spazio da dove siamo usciti e dove torneremo. E’ spazio dei collegamenti imprevedibili. Il caos sono i nostri sogni, è l’al di là. Disperdendo nel Caos tutto ciò a cui siamo abituati, buttando in questo oceano le nostre abituali maschere, ci liberiamo dalla zombizzazione da parte delle solite cose. I mondi del Caos sono interessanti ed accessibili, ma hanno qualche problema con le mappe... è difficile capitare dove vorreste andare, ma è facile trovarsi ovunque. Per questo, si accetta qualsiasi cosa. Non accelerate il processo, godetelo. Voi cambiate qualcosa nei vostri sogni, e questo avvia il processo dei cambiamenti positivi nella vostra realtà.
Gli sciamani sono i grandi maestri del Caos. Sanno che il tempo è elastico, può restringersi, può allungarsi. Qualcuno definisce uno sciamano come “colui che cammina in mezzo ai mondi”.
ETERLING DEL SEGNALE RIFLESSO
“Sono in Mongolia, in trasferta di lavoro. Un giorno decido di andare in giro, per vedere un po’ di paesaggi. Ma succede che in mezzo ad una steppa infinita rimango senza benzina. Scendo dalla macchina. Non c’è nessuno. Sono trenta km fino al villaggio più vicino... Sto lì a disperarmi per circa un’ora. Scende la sera. E domani mattina devo essere al lavoro!
Allora comincio a fare lo sciamano. Cerco di ricordare: se il mondo mi lascia senza benzina, significa che nel passato sono stato avaro. Che fare?
Applico la TECNICA DEL BIVIO.
Mi metto al bivio stradale (reale) e cerco di ricordare delle situazioni analoghe che mi hanno visto protagonista. Un mese avevo visto una macchina in panne sul bordo della strada, ma non mi sono fermato. Comincio a raccontare a me stesso, per sette volte, una nuova versione di quell’episodio: mi racconto di aver aiutato quell’automobilista, di avergli regalato della benzina, di avergli cambiato pure la gomma, per cui lui mi riempiva di ringraziamenti. Per sette volte aggiungo altri particolari. Nella mano sinistra ho un sasso. Ogni volta cambio la mano che tiene il sasso. Poi butto il sasso a sinistra con la mano destra e mi dirigo, con gli occhi chiusi, sulla strada a destra. Poi mi volto e ritorno alla macchina.
Non passano dieci minuti e vedo apparire due macchine (!), erano dell’ONU. Si sono fermate. I funzionari dell’ONU sono meravigliati di trovare qualcuno da quelle parti – in Mongolia raramente si viaggia da soli nella steppa. Mi propongono di aspettare l’altra macchina dell’ONU che deve arrivare, che avrebbe una tanica di benzina. Aspettiamo.
Nel frattempo - miracolo ! – vedo apparire all’orizzonte non una macchina dell’ONU ma un camion-cisterna, pieno di benzina, di quelli che da queste parti viaggiano, si o no, una volta al mese.
Si ferma, scendono due “aborigeni”, mi fanno il pieno, e anche gratis. Ecco! Ho chiesto, ho fatto lo sciamano per vedere arrivare almeno una macchina, ma alla fine ho fatto il pieno gratis.”
Hai fatto qualcosa nel passato – e questo si rivela nel tuo futuro. La legge del boomerang.
L’algoritmo di lavoro con il segnale riflesso.
1. Date il nome alla situazione che si presenta: “Cerco di ricordare: se il mondo mi lascia senza benzina, significa che nel passato sono stato avaro. Che fare?”
2. Tornate mentalmente nel passato e correggete l’errore. Va bene qualsiasi rituale (dovete non solo pensare, ma anche far lavorare le mani, pronunciare qualcosa): “ Per sette volte aggiungo altri particolari. Nella mano sinistra ho un sasso. Ogni volta cambio la mano che tiene il sasso”.
3. Guardate intorno cercando di vedere ciò che Zemun chiama i Riflessi del Futuro. Tipo, state aspettando l’autobus che è ancora dietro l’angolo, ma voi sentite già il suo motore...
4. Chiudete gli occhi, voltatevi dall’altra parte: “Poi butto il sasso a sinistra con la mano destra e mi dirigo, con gli occhi chiusi, sulla strada a destra. Mi volto e ritorno alla macchina”.
La nuova realtà appare quando non la aspettiamo (non guardate la strada o il tavolo cercando di vedere una chiave smarrita). La soluzione arriverà da sé, e in maniera ottimale.
5. Queste tecniche sono antichissime, e sono molto usate dai psicoterapeuti e nel PNL (trasformazione della storia personale).
DISEGNARE IL FUTURO
Prendete un foglio di carta e disegnatevi il “SUR” del vostro stato attuale, di una persona che ha un problema. Basta disegnare una figura astratta, una macchia informe.
QUESTO SONO IO - MALATO;
QUESTO SONO - IO STUPIDO, OTTUSO, A DOMANI DEVO DARE L’ESAME;
QUESTA SONO IO - BRUTTISSIMA, E DOMANI DEVO VEDERE QUEL RAGAZZO....
Non cercate una somiglianza fotografica, Picasso non ci teneva proprio - lui disegnava gli stati d’animo.
Prendete un foglio di carta nuovo, senza impronte degli altri. L’ora migliore è quella della tarda sera/notte, quando i vostri famigliari dormono. Gli uomini lavorano prima di mezzanotte, le donne – dopo la mezzanotte. Accendete le candele.
Disegnate il VOSTRO DISASTRO senza staccare la penna/la matita dal foglio. Se non siete contenti, non cercate di correggere il disegno, buttatelo e cominciate daccapo. Fatelo fin quando decidete che QUESTO DISEGNO E’ IL VOSTRO PROBLEMA.
Ora bruciate il foglio con il disegno, e buttate le ceneri dalla finestra. Avete finito con il vostro passato.
Ma mettiamo che domani avrete un importante appuntamento, e allora è bene creare una versione accettabile del futuro.
Sempre di notte, mettiamoci al lavoro. Preparate le matite colorate, o quello che vi piace. Fatevi venire in mente una situazione quando la vostra debolezza era diventata la vostra forza. La vostra mano da sola sceglierà il colore giusto, disegnando le linee astratte che formano una particolare figura.
Ora ricordate una situazione analoga accaduta 1-2 anni fa – e continuate a disegnare. Finalmente, fatevi venite in mente un momento di successo dal vostro passato recente (un mese fa) – e continuate a creare la vostra figura. Se siete soddisfatti, fermatevi. Questo è il vostro talismano. Il disegno diventerà la vostra ancora di salvezza che attirerà il futuro che desiderate. Mettete questo disegno davanti ai vostri occhi: sul muro, nella vostra agenda, è importante vederlo spesso.
Potete anche RESPINGERE ciò che NON VOLETE. PER ESEMPIO, LA PIGRIZIA, LA PAURA, LA FAME CHE VI FA INGRASSARE. Poi, BRUCIATE i disegni che li raffigurano.
YURI ZEMUN è anche l’autore di:
- numerose tecniche di lavoro con le energie del CAOS:
- tecniche di saturazione con i colori che evocano i metodi delle guaritrici di campagna russe;
- tecnica delle scatole-zero e scatole-obiettivo che creano una spinta informazionale per determinare una nuova versione del futuro;
- tecniche che usano l’informazione scritta IN SEZIONE AUREA, come alcune antiche formule magiche;
- tecniche TIME-INSIGHT (con le intrusioni nello spazio del Tempo);
- tecniche di lavoro con le FIABE per cambiare il futuro, e molto altro, come la divinazione SCIAMANICA.
Fonte
http://radionicaesoterico-scientificarussa.blogspot.it/2013/01/eterling.html
http://divinetools-raja.blogspot.it/ La Via del Ritorno... a Casa
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