Osho - Sei in carcere e pensi di essere liberi
Osho - Sei in carcere e pensi di essere liberi
Osho: Sei in prigione e credi di essere liberoIo ti parlo e sono pienamente consapevole della fonte di queste parole.Esse provengono dal mio vuoto. Non c'è altro posto dal quale provengano.Il vuoto non è il nulla. Il vuoto è tutto.E riconoscere il vuoto come tutto, come un'esperienza, è l'unico modo per trovare la tua comunione con l'Universo.Osho«George Gurdjeff ha detto:"Tu sei in prigione.Se vuoi uscire di prigione,la prima cosa che devi fareè renderti conto che sei in prigione.Se pensi di essere libero, non puoi evadere".Quali sono le prigioni che io chiamo "casa"?»Ramaprem,George Gurdjieffè uno dei piùimportanti maestri di questa epoca.È unico per molti versi:nessuno ha detto cose,nel mondo contemporaneo,nel modo in cui le ha dette Gurdjieff.È in praticaun altro Bodhidharma,o uno Chuang Tzu:apparentemente assurdo,ma in realtàforiero di grandi indicazioniper la liberazione della consapevolezza umana.Mi chiedi di una delle sueaffermazioni più valide.Lui diceva spesso:"Tu sei in prigione".
A volte era ancora piùr adicato nella realtà,e anziché dire: "Sei in prigione",diceva: "Tu sei la prigione".Questo è ancora più vero.Se vuoi uscire di prigione --o meglio,se non vuoi essere una prigione --la prima cosa che devi fare è renderti conto che sei in prigione... oche tu sei la prigione.Questo è qualcosa da ricordare sempre come il primo principio per ogni ricercatore della verità.La tendenza della mente umana è quella di rinnegare le cose brutte,di nascondere le cose che non vuolesi sappiano;di nasconderle in modo tale,così in profondità nell'inconscio,che persino la mente stessa ne diventa inconsapevole.In questo modosi conservala propria personalitàsuperficiale.Gurdjieff raccontava una storia in merito...C'era un mago che viveva nel fitto della foresta,e aveva molte pecore,dato che erano il suo unico cibo.Nel fitto della foresta egli pascolava le sue pecoresolo per ucciderne una ogni giorno,una dopo l'altra.Ovviamente, le pecore avevano molta paura dell'uomo,e cercavano di scappare nella forestatemendoche ogni giorno potesse toccare a loro!
Le loro amiche erano morte;non c'eraalcuna certezza,domani poteva toccare a loro.Piene di paurafuggivano continuamente,nel fitto della foresta.E stanarle diventava un lavoro tedioso,ogni giorno.Alla fine, il mago escogitò un trucco.Ipnotizzò tutte le pecore,e disse a ciascuna:"Tu sei un'eccezione;tutte le altre potrebbero essere uccisema tu non lo sarai mai.Non sei una pecora comune;hai un privilegio divino".A qualcuna disse:"Tu non sei affatto una pecora;tu sei un leone,tu sei una tigre,tu sei un lupo.Solo le pecore vengono uccise.Tu non hai bisognodi nasconderti nella foresta;questo è moltoimbarazzante...infatti, un leoneche si nasconde nella forestacon la pauradi essere ucciso...solo le pecore vengono uccise".E in questo modo,riuscì a ipnotizzaretutte le pecore in modi diversi.
Ad alcune addirittura disse:"Voi siete uomini,esseri umani,e gli esseri umaninon si uccidono tra loro.Voi siete come me.Non abbiate paurae non scappate mai in preda al panico".Da quel giorno,nessuna pecora scappò piùnascondendosi nella foresta,anche se tutte vedevano -- tutte,ogni giorno --che una pecora veniva uccisa,macellata.Ma ovviamente tutte pensavano:"Quella dev'essere una pecora;io sono una tigre,un leone,un essere umano.Io sonospecialeed eccezionale,ho un privilegio divino".Un'infinità di storie diverseil mago aveva inculcato nelle loro ***...Quando Gurdjieff dice:"A meno chetu non ti renda conto della prima cosa --che tu sei in prigione,che tu sei la prigione --non c'è speranza di libertà.Se credi giàdi essere libero,sei una pecora ipnotizzatache crededi essere un leone --un'eccezione,per cui non occorre avere paura --che addirittura si credeun essere umano;che continua a vedere altre pecoreuccise,e rimane comunquein uno stato di ipnosi,senza rendersi mai contodella sua realtà.Essere libero,se sai già di essere libero,allora non è un problema.Tutte le religioni indistintamente,forse non intenzionalmente,hanno creatoun incredibile stato di ipnosi.
La gente crededi avereun'anima immortale.Non sto dicendo che non l'abbia,sto semplicemente dicendoche non sain cosa crede.E poiché tutti credonodi avere un'anima immortale,non la scoprono mai:ce l'hanno già!È stato detto loro:"Tu seidavveroil regno di Dio"...e questo è molto comodoe molto rassicurante da credere.Ma poinon c'è modo di cercaredi indagaree di accertarsisela tua credenza ipoteticaha qualcheverità in se stessa,o se è soloun truccoipnoticousato dalla societàper non farti temere la morte,per non farti temere la malattia,la vecchiaia,per non farti temerela tua solitudine.Il tuo Diopotrebbe essere soloun'ipnosipsicologica.Non è una tua scoperta,questo lo sanno tutti:quantomeno questo è verissimo!Ti è stata inculcata nella mente,e siccometu continui a crederci,la tua credenza previeneogni avventuradi ricerca della verità.Comunemente,ti è stato detto in continuazioneche se non credi,non troverai.
Ma la verità è l'esatto contrario.Credereè un ostacolo,non un ponte.Chi credenon trova mai,perché non inizia mai a cercare;non ce n'è bisogno.Tu sei in prigionee pensi di essere libero.Sei in catenema credi che siano ornamenti.Sei uno schiavoma ti è stato dettodi essere umile,di essere semplice,che questo è il modoin cui una persona religiosa dovrebbe essere.Sei circondato da molte strategieipnotichesviluppate dalla societànei secoli.E quelle strategie d'ipnosisonola causa principaledella tua ignoranza,della tua disperazione,del tuo stato di non illuminazione.Quindi, la prima cosada comprendere èche sei in prigione.Nel momento in cui riconoscidi essere in prigione,non puoi più tollerare quella prigione.
Nessuno può tollerarla,va contro la dignità umana.Inizierai a trovare modiper uscirne.Inizierai a trovarepersoneche ne sono già uscite.Puoi iniziare a cercaree a chiedereaiuto esternoal di là delle mura,perché ci sono persone fuori dalle murapronte con ogni tipo di aiuto.Ma costoro non possono aiutartise tu crediche stai vivendo in assoluta libertà,questa prigioneè la tua casa...in quel caso, ovviamente,non ha alcun sensopersino pensaredi sbarazzarsene.Le mura che ti tengono prigioniero,le vedi come una protezione.Per cui non c'è motivodi fare un buco nel muroe di uscire,o di cercare una scala,o di ricevere aiuto dall'esterno.
Dall'esterno può essere lanciata una corda,può essere predisposta una scaladall'esterno,ma è possibile solose viene riconosciuta la cosa basilare:che tu sei in prigione.George Gurdjieff eracostantementeinsistente sul fattoche questa è una presa di coscienzafondamentale.Senza di essa,non c'è avanzamentoverso l'illuminazione.«Se pensi di essere libero,non puoi evadere.Quali sono le prigioni che io chiamo "casa"?»Ramaprem,tutte lecosiddette casenon sono altro che prigioni,perché nonti danno la libertà,ti danno solo un senso di certezza,una sicurezzaein cambio ti sottraggonoil tuo stesso essere,la tua libertà,la tua gioia,la tua danza.Ma sicuramente ti danno un senso di certezza,di sicurezza --e ovviamentedevi pagare per questo.E il prezzoda pagareè immensamentegrandein confrontoa ciò che ottieni.
Devi venderela tua stessa anima.Ma a quel punto che senso haavere certezza e sicurezza?Tu stavi cercandocertezza e sicurezzaper il tuo essere,e nel corso di quella ricercahai venduto il tuo essere.Adesso ti senti sano e salvo,ma che senso ha?Per chi è quella certezza e quella sicurezza?Non ti servono,servono a chiè riuscitoa convincerti che "Se tudai la tua anima,il tuo essere,noi ci prenderemo cura del resto --poi, non hai bisogno di preoccuparti,siamo noi responsabilidella tua sicurezza".Nel momento in cui cedila tua responsabilità,cedi ogni cosa.Allora diventi un guscio vuoto,senza significatoe senza essenza.
Le tue casenon sono altro chebellissime prigionicreate da te stesso,decorate da te.Pensi cheti proteggano;ma ti stanno distruggendo.Certo, ti proteggono dalle pioggee ti proteggono dai ventie ti proteggono dal sole,ma per queste inezieti distruggono completamente.Perdi tutta la gioia,perdi tutta la libertà,perdi ognisenso della direzione.Perdi il reale fineper cui sei al mondo.Ti perdinella tua stessa casa.Ti preoccupi troppodell'arredamentoe delledecorazioni,e dimentichi te stessocompletamente.Questa dimenticanzaè una specie diprofondo sonno psicologico.Tua moglie,tuo marito,i tuoi figli --nessuno è tuo.Sono tutterelazioniartificiali e arbitrarie --persino i tuoi figlinon ti appartengono.Vengono alla luce attraverso di te,ma non ti appartengono.Tu appartieni al passato;loro appartengono al futuro.
Non c'è connessione,non c'è relazione.Quindi, poiché l'uomo diventasempre più intelligente,esiste un profondo divario generazionale.Un grande scrittore russo, Turgenev,ha scritto un libro --forse il migliore che abbia scritto,il suo capolavoro --"Padri e Figli".Tutto il libro parladella lottatra padri e figli,perché i padri vorrebberoche i figli fossero delle copie dei genitori.Ovviamente, non permettonoai figli alcuna libertà.Si aspettano obbedienza;esigono che i loro figlisiano le loro imitazioni.Anche "Dio Padre" si aspettaobbedienza e nient'altro;cosa si può dire di tutti i padri umani?E Dio si arrabbiavaa causa della disobbedienza,e la sua rabbiaè esageratain confrontoalla disobbedienza.
La disobbedienzaè stata creata da lui stesso.Fu lui a provocarla:lui ha creatola curiosità nei suoi figli,Adamo ed Eva,di mangiare i frutti di alcuni alberi,proibendoli --quella è la maniera più semplice.Ho vissutoin un posto;proprio accantoc'era una casa bellissima,con un grandissimogiardino recintato:un alto muro lo circondava.E in India,posti simili sono usati come orinatoi.Un bel muro...e subito senti lo stimolo!E il proprietario era davvero inviperito.Eraun generale in pensione.Mi chiese cosa poteva fare:"Perchéè strano;ci sono così tante case,ma la gente continua a urinareintorno a casa mia".Io gli dissi: "La ragione èche non hai messo nessun avviso".Lui chiese: "Che tipo di avviso?"Gli dissi:"Un po' di avvisi in giro,sul muro:Non urinare qui".Commentò: "È un'ottima idea!"Chiamò un imbianchinoe fece scrivere su tutto il muro,a caratteri cubitali:NON URINARE QUI!E da quel giorno,chiunque passava di lìdoveva urinare!Era così invitante;altrimenti,qualcuno potrebbe non averci pensato.
Ma, "Non urinare"...e all'improvviso eccoche questo è il posto giusto.E puoi vederetantissimi segni di persone che hanno già urinato.EI cartelli sul murodimostrano chiaramenteche il proprietario sache la gente urina qui;altrimenti, perchémettere queste scritte?In India, in una delle città principali,Bhopal,ho appreso con stuporeche la gente deve mettere piccole scritteanche nei salotti:"Non sputare qui" --perché quella è l'unica città in Indiadove la gente sputa ovunque.Anche in salotto,è una pratica comune.E quelle scritte non vietano a nessuno di continuare.Quando le ho visteho dettoal dottore che mi ospitava:"Non ho mai visto da nessun'altra parte in Indiasimiliistruzioni.Ma qui nella tua città,in ogni casa...Com'è iniziato?"lui disse: "Non lo so".Commentai:"Qualcuno prima deve aver messo un cartello;e lo sputare dev'essere arrivato dopo".È una tentazione.
Nel Giardino dell'Eden,un'infinità di alberi...e Dio indicaun albero particolare:"Questo è l'albero della conoscenza.Non mangiate mai i suoi frutti".Non c'è bisogno di un serpenteper convincere Eva,Dio l'ha già convinta:lui è il serpente!E poi la punizioneè incredibile.Ancora oggi soffriamoperché Adamo ed Eva hanno disobbedito.Le religionihanno creatoogni sorta di criminenella mente dell'uomo,proprio tramite il divieto.Esse hanno anchecreatoideeche vietano all'uomoogni tipo di ricerca.Dicono: "Credi!"e credere costa poco.Non devi fare nulla.Gurdjieff dovette arrivare a tali estremi,per esempio iniziò a dire alle persone:"Voi non avete un'anima","Quella è un'idea sbagliata,inculcata dalle religioni, dentro di voi:tutti hanno un'anima".
Dovette dire una cosa similesolo per svegliartie per farti indagare se è vero o no;altrimenti,ognuno rimane perfettamente addormentato.Che bisogno c'è di cercare?Hai già tutto;Dio è in te!Dunque, fai altre cose,se non le fai,non otterrai quei risultati:diventa presidente,primo ministro,diventa l'uomo più ricco del mondo,conquista il mondo;perché queste cosenon accadranno da sole.Per quanto riguarda Dio, lo hai già;è dentro di te,non devi andare da nessuna parte.Ogni giorno,un qualsiasi giorno di pioggiaquando non puoi andare da nessuna partea conquistare il mondo,e non hai nient'altroda fare --aggiustareil motore della tua macchina,o aprire il tuoorologio a muro,o aprire la radio o la televisioneanche se funzionano benissimo,ma, non avendo nient'altro da fare...Un giorno qualsiasi,in cui non hai nullada fare, puoi trovare Dio.
Egli è dentro di te,nella tua tasca.Gurdjieffè forse l'unico uomo nella storiache ha insistito tanto contro tutte le religionidicendo: "Tu non hai un'anima;un'anima dev'essere creata, allora ce l'hai.Tu non sei nato con l'anima,sei nato solo con la possibilità.Solo attraverso un grande sforzo, forse puoi ottenerla.Altrimenti molte persone nascono e muoiono;non c'è alcuna anima che sopravvive".Stava dicendouna bugia compassionevole.Non aveva ragione,ma non posso dire chestesse mentendoper ragioni diverse dalla compassione.È vero che sei nato con un'anima,ma questo è diventatoun fatto così scontatoche non guardi nemmeno dentro te stesso.Qualcuno deve fare a pezzi la tua ideadi essere nato con un'anima...che dentro sei vuoto,sei privo di sostanza.Forse questo ti scuoterà,ti sveglierà.Forse questo potrebbestimolarti, almenouna voltaa guardare all'interno:esiste un'animao se sei stato ingannato?
E George Gurdjieff ha aiutato molta più gentein questo secolo, di chiunque altro,perché ha creato un grande anelito:"Non moriresenza aver creato un'anima;altrimentinulla sopravviverà alla morte.Cristallizza il tuo esserecosì chela morte non possa distruggerlo.Ma tu non sei nato con un'anima,devi crearla!"L'idea di tutte le religioni,seppur vera,non è stata d'aiuto;è diventata un impedimento.La compassione di Gurdjieff è immensa.Tutte le religioni erano contro di lui,ovviamente,perché quello è l'unico punto in cui tutte concordano:tutti nascono con un'anima.Ma il punto di Gurdjieff è più psicologico,e più efficacenel creare liberazione.Lui dice:"Tu sei vuoto,e rimarrai vuotose non ti sforzi,con una volontà determinata,di creare un centrodentro di te.C'èla possibilità,il potenziale,ma tu devi realizzarlonella pratica".
La sua intuizione era grandiosa.E dopo Gurdjieff,le persone se ne sono completamente dimenticate.Era ancora vivo appena trent'anni fa.E in soli trent'anni la gente ha dimenticatoil grande insegnanteche è stato abbastanza compassionevole da mentire,solo per poterti provocareuno shock;solo per creare in teun'apertura,in modo che tu potessi iniziare a cercare,a chiederti se in ciò che le religionihanno dettoc'è qualche verità o no.La prima cosa che dice è di riconoscereche sei in prigione.Quella prima cosapuò anche essere detta così:devi renderti contoche ancora non sei.Devi essere!Tu sei un seme,ma devi trovare il terreno giusto,e nessun altro può farlo al posto tuo.Se continui a dipendere dai pretie dai cosiddetti santi,perderaiquesta grande opportunitàche la vita ti ha dato.E non si sa seti verrà data una seconda occasione.Dev'esserti estremamentechiaroche c'è una possibilità: una volta persa,l'hai persa per sempre.Gurdjieff ha creato un profondo tumulto in alcunepersone intelligenti,e le ha messe al lavoroalla ricerca di se stesse.Non sono d'accordo con George Gurdjieffrispetto ai suoi metodi,ma riguardo alle sue affermazionile condivido totalmente.È soloun fatto psicologico.
Ci sono persone che credonodi essere intelligenti.In effetti, è molto difficile trovare qualcuno che si reputinon intelligente.Se trovi qualcunoche crede di non essere intelligente,è possibileche sia intelligente.Ma per tutti coloro che già credonodi essere intelligenti,non c'è speranza.E sicuramente questaumanità non è intelligente.Le sue azioni lo dimostrano,il suo comportamento lo dimostra,la sua disperazione lo dimostra:non rivela altro che tutti sono dei ritardati.Ma la credenza collettiva èche sono dei geni,è solo che la vita non sta dando lorole opportunità per mostrare i loro talenti;altrimenti,sarebbero stati Picasso,o Sartre,o Bertrand Russell,o Martin Buber,non c'è problema!È solo perchéla vita glielo sta impedendo;altrimenti,avrebbero tutto.Non è così!Adesso l'istruzione è universale,soprattutto nei Paesi sviluppati,ma neppure un'istruzione di alto livellocrea dei geni di alto livello.Tutti sono istruiti;e nemmeno quello ti dàlo stesso talento.L'uomo sta vivendo una specie disemi veglia e semi sonno,ed è molto facile crederedi essere un grande:avere una grande intelligenza,una grande bellezza,essere grande in ogni cosa;anziché cercare grandezza,creare grandezza,perché quello richiede sforzo,uno sforzo tremendo.E l'illuminazioneè l'intelligenza suprema.
Se credi di essere già intelligente,hai arrestato la tua crescita.Guarda con esattezza dove sei.Sii molto imparzialenel giudicare te stesso.Vedi chiaramenteanche se fa male,che sei uno schiavo:di qualche ideologia politica,di qualche teologia religiosa,di qualche stupidità razziale.Semplicemente guarda e sii imparzialee oggettivo nei tuoi confronti,e scopriraiciò che Gurdjieff chiama le tue prigioni.E una volta riconosciute le tue prigioni,non è difficile uscirne,perché sono tue creazioni.Bernsteinmorìe andò all'inferno.La receptionist gli chiese:"Dove vuoi andare?""Ho scelta?"chiese il sorpreso Bernstein."Certamente!Quest'anticameraè circondata da porte chiuse.Origlia vicino a ciascunae decidi quale vuoi oltrepassare":Bernstein ascoltò dietro la prima portae udì orribili urladi agonia.Andò alla seconda,poi alla terza --sentendo dietro a tutte urla,pianti e grida.Alla fine, alla settima porta,non udì nullaall'infuori di un quieto mormorìo.E disse in fretta:"Scelgo questa!"La porta si spalancòe lui fu spinto dentro.Sì ritrovò immerso fino alle labbrain un grande mare di merda.Con lui c'erano milioni di persone,in punta di piedi,che mormoravano:"Non fare onde!Non fare onde!"Qualsiasi cosa hai fatto della tua vitaè una tua scelta.Anche all'inferno hai una scelta,ovunque hai una scelta
.La tua vitaè la tuacreazione.Quando te ne rendi conto,allora qualsiasi cambiamento è possibile.Il commento di Churchill sull'uomo:"L'uomo ogni tanto inciamperà nella verità,ma il più delle voltesi rialzeràe proseguirà".L'uomo èun animale molto strano,il più strano tra tutti gli animali.Continuaa crede in coseche non esistono,continua a credere in coseche non ha.Non si sforza maidi trovare neancheuna cosa davvero fondamentale:chi è,da dove viene,e qual è il suo destino,dove sta andando.Le persone parlano di ogni cosa,e le persone leggono su ogni argomento,ma di solitonon si preoccupano mai di se stesse.Sembra che diano se stesse per scontate,è questo è ciò a cui Gurdjieff vuoleporre fine:non dare te stesso per scontato.
Guarda all'interno,cerca chi sei,e se ci sei,o se c'è solo un vuotoe bisogna fare qualcosaper portare il semea germogliare,per prendersi cura del semecosì che un giorno possa fiorire.Sistemandosi a disagiotra le pieghedella poltrona dello psichiatra,il paziente sospirò: "Dottore,ho un problema".Allentò il colletto e proseguì:"Ho un figlio a Harvarde un altro a Yale.Ho appena regalato loro due Ferrari.Ho un appartamento sulla Fifth Avenue,e una residenza estiva a East Hampton,e un ranch sconfinato in Venezuela"."Beh," sorrise lo psichiatra,visibilmente impressionato,"o mi sono perso qualcosao lei non ha davvero nessun problema"."Dottore," borbottò il vecchio a disagio,"io guadagno solo settantacinque dollari a settimana."È ovvio che avrai dei problemi!Prendi settantacinque dollari a settimana,e immagini tutte queste cose:due Ferrari,due figli -- uno a Harvard, uno a Yale --appartamento in città,casa in campagnagrande ranch in Venezuela,e settantacinque dollari a settimana!Le persone creano i propri problemi.Le personesono assolutamente povere nella loro consapevolezza,e continuano a credereche il regno di Dio sia in loro!Nella tua misera consapevolezza,puoi avere solo un Dio molto povero...settantacinque dollari a settimana!Il tuo Dio è riccoquanto lo è la tua consapevolezza,perchè Dio è un altro nomedella tua consapevolezza.«Ti ringrazio del tuo immenso amore e della tua compassione per me!Come si fa a essere consapevoli, soprattutto nei momenti di rabbia?Questo sentimento è molto forte è arriva semprecome migliaia di cavalli selvaggi in corsa.
Sono davvero stanco!Puoi aiutarmi,anche questa volta?»Prem Ila,hai il problema più semplice,e ne stai facendo un dramma.«Come migliaia di cavalli selvaggi in corsa...»tutta quella rabbiati avrebbe annientato!Da dove prendi quellemigliaia di cavalli selvaggi?Ho sentitoche Mulla Nasrudinfece un colloquioper lavorare su una nave,e c'erano treufficiali che lo intervistavano.Un ufficiale disse:"Un grande ciclone,con ondate giganteschee la nave sta per affondare...cosa fai?"Lui disse: "Nessun problema.Faròciò che è tecnicamente giusto --Fermerò la navee caleròun'ancora".L'altro ufficiale disse:"Ma un'onda più alta si avvicina,e la nave sta per affondare.Cosa fai?"E lui disse: "La stessa cosa,calerò un'altraancora più pesante,di quelle che ogni nave ha".Il terzo ufficiale disse:"Ma un'altra ondata..."
E il Mulla disse:"Mi state facendo perdere tempo inutilmente.Farò la stessa cosa:tirerò giù un'altra ancoraper rendere stabile la nave,contro tutte quelle ondate".Il primoufficiale chiese:"Da dove prendi tutte queste ancore?"Il Mulla rispose: "È strano...Da dove state prendendo tutte queste ondate, voi?Dalla stessa fonte!Se voi potete usare l'immaginazione,perché non posso anche io?Voi continuate con queste mareggiate, a piacere!E io continuerò a calareancore sempre più pesanti.Comunque, la nave dev'essere salvata.Non importa da dove...voi sapete da dove state prendendo tutte quelle ondate!"Prem Ila,la rabbia è una cosa molto piccola.Se riesci semplicementead aspettaree a osservare,non troverai "migliaia di cavalli selvaggi".Se trovi un semplice asinello,sarà già tanto!Semplicemente osservala e se ne andrà, lentamente.Entrerà da questo latoe uscirà dall'altro.
Devi avere solo un po' di pazienzae non cavalcarla.Rabbia,gelosia,invidiaavidità,competitività...tutti i nostri problemi sono piccolissimi,ma il nostro egoli ingigantisce,li fa più grandiche può.L'ego non puòfare altrimenti;anche la sua rabbia dev'essere grande.Con la sua grande rabbia e la sua grande disperazione,e la grande avidità, e la grande ambizionelui diventa grande.Ma tu non sei l'ego,sei solo un osservatore.Resta in dispartee lascia che le migliaia di cavalli passino --vediamoquanto ci mettono a passare.Non c'è bisogno di preoccuparsi.Come arrivano -- sono selvaggi --così andranno via.Ma noi non ci perdiamo nemmeno un asinello:ci saltiamo subito sopra!Non hai bisogno di migliaia di cavalli selvaggi.Basta una piccolezza,e sei pieno di rabbia e di fuoco.
Ci riderai su, più tardi:"Come sono stupido".Se riesci a osservaresenza farti coinvolgere,come se fosse una scena sullo schermodi un cinemao di una televisione...qualcosa sta passando:osservala.Non devi fare nullaper evitarla,per reprimerla,per distruggerla,non devi sguainare la spada e ucciderla;infatti, da dove prendi quella spada?Dalla stessa fonteda cui è venuta la rabbia.È tutta immaginazione.Osserva e basta,non fare nulla --a favore o contro.E sarai sorpreso:ciò che sembrava enorme,diventa minuscolo.Ma la nostraabitudine è di esagerare.Un ragazzino entra in casa correndo,e dice a sua madre --non ha più di tre anni --"Mamma,un leone enorme,che ruggiva fortissimo,mi ha rincorso per miglia!Ma in qualche modo ce l'ho fatta.Molte volte è arrivato vicinissimo.Stava quasi per attaccarmie io correvo più veloce".
La madre guardò il figlio e disse:"Tony,ti ho dettoun milione di voltedi non esagerare!Come fai a trovare un leonein città...e hai corso per miglia?Ebbene, dov'è il leone?"E il ragazzino guardò fuori dalla porta.Disse:"È lì fuori.Ma, a dire il vero,è solo un cagnolino,piccolissimo!Ma mentre mi rincorreva,sembrava...E poi tu dici a me di non esagerare,quando sei stata tu a esagerare proprio oradicendomi che me l'hai detto un milione di volte".Le nostre mentiesagerano tantissimo.Abbiamo piccoli problemi,e se riesci a smettere di esagerare,guardi e basta,ecco che vicino alla portac'è un povero cagnolino;e non c'è bisogno di correre per miglia,la tua vita non è in pericolo.Quando arriva la rabbia, Ila,non ti ucciderà.È successo molte volte in passato,e sei sopravvissuta benissimo.È la stessa rabbia chehai attraversato altre volte.
Fai una cosa nuova,che non hai mai fatto;ogni volta ti sei fatta coinvolgere,combattendo.Questa voltasemplicemente osservala, come senon ti appartenesse,come se fosse la rabbia di qualcun altro.E ti aspetta un'incredibile sorpresa:sparirà in pochi secondi.E quando la rabbia scomparesenza lotta,lascia dietro di séun bellissimo e silenziosostato d'amore;perché la stessa energiache sarebbe potuta diventareuna lotta con la rabbia,se n'è andata.L'energia puraè gioia --cito William Blake:"L'energia è gioia",semplice energiasenza alcun nome,senza aggettivi...Ma tu non permetti mai all'energia di essere pura.
Che sia rabbia, odio, amore,aviditào desiderio.È semprecoinvolta in qualcosa;non la lasci mai nella sua purezza.E ogni volta che qualcosa sorge in te,è una grande opportunitàdi sperimentare energia pura.Semplicemente osserva,e l'asinello se ne andrà.Può alzare un po' di polvere,ma anche quella polvere tornerà al suo posto da sola;non devi spostarla tu.Tu aspetti e basta.Non smettere di aspettare e di osservare,e presto sarai circondato daun'energia purache non è stata usatanel combattere,nel reprimereo nell'essere arrabbiato.E l'energia è sicuramente gioia.E una volta che conosciil segretodella gioia,te lo godrai:ogni emozione che sorge in teè una grandeopportunitàper osservare,e donareuna doccia di gioiaal tuo essere.Piano pianotutte queste emozioni spariranno,non torneranno più:non vengono se non sono invitate.Osservazione,o presenza attenta,o consapevolezza,o coscienza,sono tutti nomi diversidello stesso fenomeno:essere un testimone.Questa è la parola chiave.Miss Johnson,l'insegnante d'inglesedice:"Oggi studieremo le definizioni.
Quando definisci qualcosa,dici cos'è quella cosa.Ebbene,Wesley,definisci"mutante"Wesley risponde:"È l'ultima cosa che tolgo la sera!"Viviamo in situazioni davvero assurde!Il povero ragazzo deve aver capito "mutande".Nessuno è consapevole;nessuno ascolta ciò che viene detto...A un bambinol'insegnante chiese:"Qual è stato il primo miracolo del Papa polacco?"Il bambino disse:"Ha reso cieco un uomo zoppo".Il Partito Comunista in Russiaaveva un codice di appartenenza.Le regole erano queste:Ogni comunistache riusciva a reclutare un nuovo membronon avrebbe più dovuto pagare la quota.Se trovava due membriavrebbe potuto lasciare il partito.E se reclutavatre membri,avrebbe ricevuto un certificato che attestavache non aveva mai fatto parte del Partitoin prima persona.È un mondo davvero strano.Se sei consapevole,accadranno miracoli ovunque.
Matu non vedi i miracoliperché di rado sei consapevole,molto raramente.Il più delle volte hai gli occhi aperti,il più delle volte non stai russando;ma ciò non vuol dire che tu sia sveglio.Significa solo chestai fingendo di essere sveglio.Invece, dentro di teci sono così tanti pensieri,così tanta confusione,così tanti cavalli selvaggi,come puoi vedere qualcosa?Come puoi sentire qualcosa?Per cui, sebbene gli occhi siano aperti,non vedono.E le tue orecchie sono aperte,ma non sentono.È uno strano fenomenoche Dio abbia creato gli occhiin modo diverso dalle orecchie.Non puoi chiudere le orecchie,puoi chiudere gli occhi.Hai le palpebre per chiuderli,per aprirli,ma le orecchie?Dio non si è mai preoccupato di darepiccole palpebre alle orecchie,perché sapevache sei così preso dalla mente,che non ne hai bisogno:le tue orecchie sono sempre sorde.
Non senti,o senti solo quello che vuoi sentire.Regola dei compagni di letto:Quello che russa si addormenterà per primo.Ovvio!Ho sentitodi un prete che era molto arrabbiatocon un uomoche russava rumorosamente.Lo prese in dispartee gli disse:"Non va bene!Mentre tenevo la predica,tu russavi!"E l'uomo disse: "Mi dispiace.La prossima volta starò attento".Il prete disse:"Devi stare attento,perché c'era molta gente che dormivae tu li stavi disturbando tutti.Non mi preoccupo del mio sermone,mi preoccupo dei miei parrocchianiche erano profondamente addormentati!E tu russavi così forte,che avresti potuto svegliarli.Stanno facendo un pisolino mattutinodopo una notte faticosa,e io non voglio disturbare nessuno.
Perché la cosa aiuta molto anche me:continuo a ripetere lo stesso sermoneogni domenica!Altrimenti dovrei prepararnesempre uno nuovo,ed è una fatica che posso evitare.Ho usato lo stesso sermoneper anni...nessuno si è mai lamentato,perché nessuno l'ha mai ascoltato".Vai in qualsiasi chiesae troverai persone che dormono.È un postoper dormire,per fare una pausadalle cose terrene,dal mondoe dalle sue tensioni.L'uomo èventiquattr'ore su ventiquattroaddormentatoper quanto riguarda la spiritualità.E nel tuo sonnovedi la rabbiavedi l'avidità;e ingigantiscono a tal punto,sono così grandiche vieni presonella loro rete molto facilmente.
Un uomo che possiedela semplice arte dell'osservazioneha una chiave d'oro.A quel punto non importase è rabbia,avidità,sensualità,lussuria,o infatuazione.Può essere qualsiasi tipo di malessere,non importa:serve la stessa medicina.Semplicemente osserva,e ne sarai libero.E osservando,piano pianocome la mente diventasempre più vuota,un giornola mente stessa sparisce.Non può rimanere senza rabbia,senza paura,senza amore,senza odio:tutte queste sononecessità assoluteaffinché la mente esista.
Osservando,non solo ti stai sbarazzando della rabbia,ti stai anche sbarazzandodi una parte della mente.E piano piano... un giornod'un tratto ti svegli,non c'è più mente!Esisti solo tu, un osservatore,un osservatore sulla collina.Quello è il momento più bello,l'alba più gloriosa.Solo da quel momentoinizia la tua vera vita.
Tratto da: "The Invitation # 4" -- Copyright © Osho International Foundation, Switzerland. OSHO ® is a registered TM
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