Bardo Thodol
La recita del Bardo Thodol al morente è un tentativo di fargli raggiungere l’illuminazione mentre si trova nello stato di Bardo, cioè nell’intervallo di tempo che precede una nuova rinascita. Nella stragrande maggioranza dei casi questo scopo non viene raggiunto, ma, come effetto secondario, si può far ottenere al morente una buona rinascita, come essere umano dotato di quelle qualità intellettuali che potrebbero consentirgli di raggiungere l’illuminazione nella nuova vita. L’insegnamento fodamentale che il Bardo Thodol da al morente è che tutte le visioni che gli appariranno sono solo proiezioni della sua mente e che quindi egli deve assolutamente evitare di esserne attirato. E’ doveroso notare che molte di queste visioni coincidono con le descrizioni fatte dalle persone tornate in vita dopo una morte apparente. Solo a titolo di esempio, riporto qualche brano del testo: “Figlio di nobile famiglia, ora, la cosiddetta morte è giunta ; perciò oraassumerai l’atteggiamento dello stato di m...