Esperienze di un discepolo

"La meditazione dinamica si svolgeva alle 6,00. Siccome la mia capanna-abitazione distava circa un km dall'ashram, mi svegliavo alle 5,15 per essere in tempo. Era ancora abbastanza buio; in inverno l'alba sorgeva più tardi. L'aria era odorosa di India, e allo stesso tempo fresca e pungente, ma quella camminata attivava il calore corporeo.
Vi erano centinaia di persone all'appuntamento e c'era una qualità energetica di silenzio, luminosità e presenza. La hall era un vero e proprio tempio della meditazione anche se appariva semplice: circondata da un rigoglioso giardino tropicale, custodito e nutrito con amore, fungeva da riparo per molti uccelli che vi sostavano infondendo il loro canto. Vi era un senso di intimità e protezione. Ogni fibra di materia che costituiva quell'ambiente emanava un’energia di luce che nutriva il cuore."
❤️❤️❤️❤️❤️❤️❤️
"Dopo la dinamica era possibile fare la doccia e la colazione nel buffet vegetariano dell'ashram prima di rientrare nella hall, che nel frattempo veniva preparata per il discorso del mattino. All'uscita dalla meditazione, la coda per accedervi era già lunga.
Durante lo svolgimento del discorso, spesso non riuscivo a stare sveglio. Il contatto con la presenza di Osho all’inizio mi induceva a rilassarmi completamente, al punto che sentivo il bisogno di sdraiarmi e lasciarmi andare in una specie di dormiveglia. Da una parte mi sentivo inadeguato, ma era irresistibile. Condivisi questa perplessità con alcuni amici e con gran sollievo mi dissero che Osho aveva parlato di questo tema: diceva che il dormiveglia non rappresentava una barriera, anzi Egli poteva raggiungerci molto più facilmente perché la mente era meno attiva. Infatti non si trattava di un sonno, in quanto uno stato di presenza di sottofondo permaneva, tanto da farmi sentire quando il discorso stava per terminare; così mi sedevo in posizione eretta in tempo per salutarlo."
Tratto dall'E-book "Il Maestro - Esperienze di un discepolo -


Il programma neuroacustico “Hypergamma” è basato sui risultati delle ricerche neurofisiologiche condotte sui monaci tibetani, con la partecipazione di Dalai lama. Nel corso dello studio si è chiarito che le onde cerebrali dei meditatori immersi in una meditazione profonda raggiungono i picchi al di sopra di 100 Hz. Questo fatto assicura anche una accelerata sincronizzazione degli emisferi cerebrali. Lo stato caratterizzato dalle onde cerebrali così elevate è considerato prossimo all’illuminazione e alla rinascita spirituale.
Guarire con il Sistema Corpo Specchio Guarire con il Sistema Corpo Specchio
Agire sulla coscienza per la salute del corpo
Martin Brofman

Compralo su il Giardino dei Libri

Tantra Tantra
La comprensione suprema
Osho

Compralo su il Giardino dei Libri

Cofanetto Reality Transurfing - La Trilogia dei Bestseller Cofanetto Reality Transurfing - La Trilogia dei Bestseller
Lo Spazio delle Varianti - Il Fruscio delle Stelle del Mattino - Avanti nel Passato
Vadim Zeland

Compralo su il Giardino dei Libri

Il Potere Creativo dell'Immaginazione Il Potere Creativo dell'Immaginazione
Plasma la tua realtà e ottieni ciò che desideri
Neville Goddard

Compralo su il Giardino dei Libri

Universi Paralleli del Sé Universi Paralleli del Sé
Come cambiare la realtà nel multiverso
Frederick E. Dodson

Compralo su il Giardino dei Libri

Cosa non ha detto Tafti Cosa non ha detto Tafti

Vadim Zeland

Compralo su il Giardino dei Libri

La Trappola della Felicità La Trappola della Felicità
Come smettere di tormentarsi e iniziare a vivere
Russ Harris

Compralo su il Giardino dei Libri

L'alchimia della trasformazione L'alchimia della trasformazione
Guida pratica all'esplorazione di Sé
Wadud & Waduda

Compralo su il Giardino dei Libri

Commenti

  1. Highly descriptive blog, I enjoyed that a lot.

    Will there be a part 2?

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Unalome Simbolo Buddhista

ZONE DEI SOGNI: PUNTI KONVERTER

48 Esercizi di Gurdjieff