venerdì 26 giugno 2015

DISCORSO SULL'IDENTITA' OMOSESSUALE.


Caro Osho,oggi hai parlato dell'omosessualità e ci hai fatto ridere tutti all'idea che gli uomini camminino mano nella mano per la strada chiamandosi a vicenda ‘tesoro’.
Ridere è bello,lo ammetto,ma qualche volta c'è un filo d'ironia che come gay,in quel momento mi sono sentito sminuito.,
Vorresti per favore dirci in che modo i gay o i neri o gli ebrei o tutte le altre minoranze possano accogliere e accettare queste risate?
Osho: ........
Pradipam,non sei il solo gay presente.
Vi sono molti gay e molte lesbiche.
Questo è un mondo in miniatura in questo posto,ho tutti i tipi di persone;il mio giardino contiene tutti i tipi di fioritura,tutti i tipi di piante.
Non è tanto un giardino,quanto una Giungla.
Ed io accetto tutti:piante selvagge,ogni rarità. Tutti sono i benvenuti.
Perché solo tu ti sei sentito infastidito?
In questo posto ci sono gay molto famosi.
E io non sapevo,Pradipam,che tu fossi uno di loro.
Perché ti sei sentito infastidito?
Perché nessun altro se l'è presa?
Hanno imparato ad accettare:questa infatti è l'essenza del mio insegnamento.
Accettati,chiunque tu sia.
Senza condanna,senza giudizio,senza critiche.
Sei un gay,che importa?
Gioiscine! Dio ti ha creato così.
È il suo modo di esprimersi attraverso di te.
E ci sono stati grandi gay,da Socrate in poi.
Se osservi la lunga storia dei gay,rimarrai sorpreso:sono una compagnia migliore degli eterosessuali.
Infatti grandi poeti di talento,pittori, musicisti, artisti,tutti hanno avuto una
tendenza all'omosessualità.
Questo significa qualcosa,qualcosa che deve essere compreso,perché
artisti,pittori e poeti?
Perché sono persone che hanno inventiva,non son mai soddisfatti,non si
accontentano mai delle cose così come sono;cercano di scoprirne delle nuove.
L'eterosessualità è un fenomeno naturale;è un semplice dato di fatto.
Le persone che hanno inventiva cercano di scoprire nuovi modi di rapportarsi;hanno immaginazione.
Innamorarsi sempre di un uomo o di una donna,a loro sembra una routine. Vorrebbero tentare esperimenti nuovi.
E queste persone hanno inventato l'omosessualità.
Sono degli inventori.
Altri sono andati ancora più avanti:sono diventati bisessuali.
Ora il bisessuale penserà che il gay è un po' retrogrado.
Il bisessuale è più fluido,si può adattare ad un uomo,e si può adattare ad una donna.
Ha più possibilità di fare all'amore.
Non sarà mai affamato;potrà sempre trovare un'amante,qualcuno da amare.
In profondità,dentro di te,devi sentirti in qualche modo colpevole;ecco perché ti sei sentito offeso.
Altrimenti avresti riso e ti saresti goduto la barzelletta.
E, in realtà,non sono io il responsabile di quelle parole,prova ad indovinare chi è responsabile ... Non credo ci riuscirai.
Il Papa!
Il Papa andò in viaggio in Terrasanta.
L'ultimo giorno salì sul Monte Calvario e recitò le sue preghiere.
Poi scese dalla collina, con passo solenne,vestito con i paramenti delle grandi occasioni,facendo dondolare un piccolo turibolo d'argento intarsiato.
Un gay,che da un po' di tempo lo guardava da lontano,gli si avvicinò,e tirandogli molto gentilmente la tunica, gli disse: «Tesoro,la tua borsetta è in fiamme!».
Il Papa mi ha dato lo spunto!

Ma,Pradipam,per favore,non offenderti:io non sono contro nessuno.

Neri,ebrei e omosessuali,non sono contro nessuno.
Tutto il mio messaggio è di accettazione totale.
Purtroppo non sono io che invento queste barzellette:sono i miei sannyasin che continuano a mandarmele.
Per cui,se tu hai barzellette contro gli eterosessuali,per favore mandamele. Qualsiasi barzelletta ricevo,io la uso.
A volte le donne mi scrivono dicendo: «Le tue barzellette sono sempre contro le donne». Cosa posso farci?
Mandatemi delle barzellette contro gli uomini!
Non ho interesse ad inventare barzellette,ma le persone continuano a mandarmene.
Mandami qualsiasi tipo di barzelletta e io la userò.
Ma questo senso di colpa,non va bene.
In profondità hai la sensazione di fare qualcosa di sbagliato,
ecco perché ti offendi.
Dentro di te c'è una ferita;puoi tentare di coprirla,ma esiste!
E se tu mi comprendi,scopri la ferita.
Solo se la scopri potrà essere guarita.
Lascia che il sole e il vento la curino.
Portala alla luce!
Va perfettamente bene,qualunque cosa tu sia.
Non deve riguardare nessuno.
Se due uomini sono felici insieme,nessuno deve interferire.
Né la legge,né il governo,né la religione,né la chiesa
devono metterci le mani.
Se entrambi sono felici,è una loro scelta personale.
Noi vogliamo che il mondo sia felice;e queste due persone stanno contribuendo con la loro felice unione alla felicità del mondo!
Se due donne sono contente stando insieme,il mondo è più felice,è migliore.
Non fatele sentire colpevoli senza motivo.
Ma il senso di colpa persiste,e questo perché nei secoli l'omosessualità è
stata considerata un peccato,per secoli la si è considerata uno dei peccati più grandi.
Sarai sorpreso di sapere che in alcuni stati americani,solo cent'anni fa l'omosessualità veniva punita con la condanna a morte.
E vi sono stati paesi in cui coloro che erano sorpresi ad avere una
relazione omosessuale venivano decapitati.
In passato l'umanità è stata molto stupida.
E tutti noi portiamo dietro questi condizionamenti,sono raccolti nell'inconscio collettivo.
Un ventriloquo,forse era Sarvesh,stava girando in macchina in aperta campagna,quando vide una grandissima fattoria.
Chiese di visitarla,e lo accontentarono.
Quando gli venne mostrata la stalla,il ventriloquo pensò di divertirsi un po'. E si mise a far parlare uno dei cavalli.
L'uomo che lo accompagnava,con gli occhi spalancati per il terrore,si precipitò fuori e corse dal fattore gridando:«Sam, questi animali parlano!
E se quella pecorella dice qualcosa su di me,è una
maledetta bugia!».
Ecco come viene a galla il senso di colpa.
Non puoi nasconderlo,trova sempre il modo di manifestarsi.
Sei tu che condanni la tua omosessualità:da qui nasce il problema. Altrimenti,avresti riso,ti saresti goduto la mia barzelletta.
E se un uomo non riesce a ridere di se stesso,non conosce veramente la
risata,né la sua bellezza.
Ridere degli altri è molto semplice,è violento,è crudele.
Ridere di se stessi ha qualcosa di spirituale.
Ma noi continuiamo a nasconderei dietro belle razionalizzazioni.
Ora sei convinto che la minoranza omosessuale è stata offesa.
Dovresti sapere che non sono né un eterosessuale,né un omosessuale,né un bisessuale;perciò non posso essere contro questo,né in
favore di quell'altro.
Non appartengo più al mondo del sesso.
Il sesso non ha più significato per me,ecco perché posso accettare tutti voi.

I vostri cosiddetti santi non riescono ad accettarvi totalmente,perché appartengono tutti al mondo del sesso;loro stessi sono ancora degli esseri sessuali: repressi,ossessionati, sempre contrari a qualcosa;ma essere contrari a qualcosa,significa esserne ancora ossessionati.

Io non sono né a favore,né contro;non parteggio né per questo,né per quello.
Per me non ha affatto importanza!
Sono semplicemente giochi che la gente ama fare:è divertente,ecco tutto. Non c'è niente di serio in tutto questo.
E qualcosa di infantile.
Eterosessuale,omosessuale,bisessuale,tutto questo è infantile.
Un giorno,io spero, crescerete e trascenderete tutte queste cose.
Allora accadrà un fenomeno totalmente diverso:in Oriente è chiamato 'brahmacharya'.
L'Occidente non ha un termine equivalente,perché in Occidente la consapevolezza non ha mai raggiunto una vetta simile.
La parola 'castità',è una ben povera traduzione,con molte connotazioni negative.
Castità significa semplicemente non essere coinvolto nel sesso;è un termine negativo.
La persona casta può non essere andata al di là del sesso,ma averlo represso soltanto.
Brahmacharya significa semplicemente:vivere come un Dio.
Questo è il significato letterale.
Cosa significa vivere come un Dio?
Vuol dire che il sesso è semplicemente scomparso:il fumo non circonda più la fiamma del tuo
essere;la fiamma del tuo essere è senza fumo.
E quando il sesso è completamente scomparso,l'intera energia contenuta nella sessualità viene espressa nell'amore,nella compassione.
Ma sentendoti offeso,ti sei esposto.
Da una parte,questo è stato un bene.
Non sentirti più colpevole.
Ed è sempre bene esporsi in una completa nudità.
Non aver paura,perché questo è il solo
modo per conoscere se stessi: esporsi.
Si racconta una storia:Siegmund Freud e Carl Jung viaggiavano un giorno su un treno, e durante il viaggio Jung cominciò ad analizzare Freud, scrutando sempre più profondamente nella psiche
dell'amico,nel tentativo di scoprire l'origine della sua nevrosi.
Freud continuava a mantenersi sulle generali,ma alla fine Jung giunse a sfiorare la vera essenza di Freud,e chiese con impazienza
all'amico di rivelargli il suo animo più profondo,il suo vero,reale sé.
«Non posso», si rifiutò Freud, «farlo, equivarrebbe a rinunciare alla mia autorità».
Al che Jung tornò a sedere e sospirò: «In questo caso,l'hai già persa».
Un vero uomo è sempre pronto ad esporsi fino all'essenza più intima del suo essere,perché non ha paura.
Freud diceva:«Non posso esporre il mio sé reale,perché equivarrebbe a rinunciare alla mia autorità».
In pratica stava dicendo che aveva uno pseudo sé,un falso sé intorno al suo essere. Se lo portò dietro per tutta la vita,sebbene fosse il fondatore della psicanalisi,non fu mai psicanalizzato.
Molte volte i suoi discepoli lo avvicinavano proponendogli: «Ti potremmo psicanalizzare». Ma egli si rifiutò sempre, aveva paura.
Questa storia è molto simbolica: Freud aveva paura di esporre se stesso per ciò che era.
E la paura era di perdere la sua autorità.
Ma un uomo veramente autorevole,non ha mai paura di perdere
l'autorità.
Non può perderla.
Non c'è modo di perderla.
E questa è la differenza fra un uomo autorevole ed un uomo autoritario. L'uomo autoritario non ha una vera autorità;è un simulatore.
L'uomo di autorità si può esporre totalmente,perché la sua autorità non è qualcosa di esteriore: è la
sua natura più intima; la sua esperienza, la sua autenticità.
Jung fece bene quando, rimettendosi a sedere, disse: «In questo caso, l'hai già persa».
Si dice che da quella volta, qualcosa cominciò ad incrinarsi fra: Freud e Jung, qualcosa che non potè
più essere risanata.
E non posso dire che di questo fu responsabile solo Jung; infatti, fondamentalmente lo stesso Freud fu responsabile.
Freud soffriva di diversi tipi di disturbi che possiamo chiamare nevrotici. Tuttavia non permise mai che lo analizzassero.
Tutto il mio lavoro in questo posto è aiutarti ad esporre te stesso nella tua completa nudità.
Qualunque cosa tu sia e a qualunque punto ti trovi,verrò a scovarti e a portarti alla luce.

A volte è doloroso,è sconvolgente;a volte ti adiri,ti offendi,ma cerca di essere paziente. ..Emoticon kiki..Emoticon wink...Emoticon heart.

Questa è un'operazione chirurgica,sarà per forza dolorosa

OSHO

Pietra Aurapedra
http://divinetools-raja.blogspot.it/ La Via del Ritorno... a Casa

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