sabato 14 gennaio 2012

MOOJI


Quello in cui persino il silenzio e lo spazio sono percepiti, Quello che è precedente alla manifestazione della percezione, Quello che, esso stesso, percepisce la percezione. Quello, inconcepibile ed immutabile Essere - Esso soltanto è, e quello noi siamo.


Tutti gli esseri cercano e desiderano felicità, pace, verità e comprensione duratura. La nostra vita può essere l'espressione e la celebrazione di questa scoperta. Ma, senza la reale comprensione di chi siamo veramente, consideriamo noi stessi essere una semplice entità mente-corpo, inconsapevoli della nostra più profonda natura, che è pura coscienza. Questa visione limitata ci lascia intrappolati in un mondo di confusione, paura e conflitto - il più grande stato di infelicità. Il Satsang ci ricorda che siamo già liberi! Per quelli che sono aperti, il messaggio nel Satsang è il sapone che rimuove la vecchia sporcizia dell' ignoranza e degli equivoci causati da una sbagliata identificazione, lasciandoci come presenza qui ed ora. Il Satsang è l'invito a gettarsi nel fuoco della scoperta di sè stessi. Questo fuoco non ti brucerà ; brucerà solo ciò che non sei.



 

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