LA VITA NON È UNA LEZIONE DI FILOSOFIA!

Risolvere i tuoi problemi vuol dire darti una risposta che ti soddisfa a livello intellettuale; dissolvere i tuoi problemi vuol dire darti un metodo che ti rende consapevole del fatto che non c’è alcun problema: i problemi sono una tua creazione, e non occorre trovare alcuna risposta.

La consapevolezza illuminata non ha risposte.

La sua bellezza è che non ha domande.

Tutte le sue domande sono state dissolte, sono scomparse. La gente la pensa diversamente: crede che l’illuminato debba avere una risposta per tutto. La realtà è che non ha nessuna risposta e nessuna domanda. Se non ha domande, come può avere risposte?

Gertrude Stein, una grande poetessa, era sul letto di morte circondata dai suoi amici, quando improvvisamente aprì gli occhi e chiese: “Qual è la risposta?”.

Qualcuno disse: “Ma se non conosciamo la domanda, come facciamo a rispondere?”.

Lei aprì gli occhi un’ultima volta e disse: “Va bene, allora qual è la domanda?”, e poi morì. Davvero strana, come ultima affermazione.

È molto bello scoprire quali siano le ultime affermazioni di poeti, pittori, danzatori e cantanti. Esse contengono qualcosa di straordinariamente significativo.

La Stein chiese all’inizio: “Qual è la risposta?”, come se la domanda dovesse comunque essere la stessa per tutti. Se la domanda è la stessa, non occorre metterla in parole. E in più aveva fretta, quindi invece di usare il sistema normale – prima fare la domanda e poi ascoltare la risposta – chiese semplicemente: “Qual è la risposta?”.

La gente però non capisce che ogni essere umano è nella stessa posizione: la domanda è la stessa per tutti. Quindi uno stupido chiese: “Ma come facciamo a rispondere se non conosciamo la domanda?”.

Sembra logico, ma non lo è; è solo stupido – e con una persona che sta morendo… La povera donna aprì gli occhi un’altra volta e disse: “Va bene, qual è la domanda?”. E allora ci fu silenzio.

Nessuno conosce la domanda e nessuno conosce la risposta. In realtà non c’è domanda e non c’è risposta; c’è solo un modo di vivere nella confusione, nella mente. Allora ci sono milioni di domande e milioni di risposte, e ogni risposta provoca centinaia di altre domande, e non si arriva più alla fine.


Ma c’è un altro tipo di vita: vivere consapevolmente, e allora non c’è né risposta né domanda.

Se fossi stato presente al momento della morte di Gertrude Stein, le avrei detto: “Questo non è il momento di preoccuparsi delle domande e delle risposte. Ricorda che non c’è domanda e non c’è risposta: l’esistenza è assolutamente silenziosa rispetto alle domande e alle risposte. La vita non è una classe di filosofia. Muori senza una domanda e senza una risposta; muori in silenzio, in pace e consapevolezza”.

Osho, The Path of the Mystic, # 43
http://divinetools-raja.blogspot.it La Via del Ritorno... a Casa

Commenti

Post popolari in questo blog

Unalome Simbolo Buddhista

ZONE DEI SOGNI: PUNTI KONVERTER

48 Esercizi di Gurdjieff