MUSICA A 432 HZ
432 il Perché e le Possibilità di Applicazione
Il suono può generare forme soniche, e strutturare la materia; la materia è una forma sonica solidificata, queste forme soniche e geometriche sono visualizzate in molti esperimenti atti a dimostrarne la possibilità e le applicazioni
Il dott. Lawrence Blair , il musicista e fisico tedesco Ernst Chladni, il medico svizzero Hans Jenny hanno mostrato con un tonografo (un piatto di metallo su cui è stata posta della polvere di licopodio), collegato ad un oscillatore il modello della forma d’onda sonora.
Tale scienza viene denominata Cimatica; le forme sono armoniche o disarmoniche a seconda della frequenza sonica emessa fu formulato quindi che il suono struttura la materia, le forme ricordano dei mandala come ad esempio nei cristalli di neve. Hans Jenny fu particolarmente impressionato quando sollecitando il piatto con la frequenza del canto del suono Aum, conosciuto dai buddisti ed induisti come il suono della creazione, si generava il disegno di un cerchio con un punto centrale simbolo con il quale le antiche popolazioni indiane rappresentano lo stesso Mantra o parola sacra.
E’ un ulteriore conferma a ciò che sosteneva Pitagora: “La geometria della forme è musica solidificata”.
L’importante è emettere ed eseguire il giusto suono, il suono che possa produrre forme e creazioni armoniche. La cimatica si esprime anche attraverso i dimostrati esperimenti del dott. Masaru Emoto che è riuscito con un sofisticatissimo congegno fotografico a documentare le forme dei cristalli dell’acqua informati con parole, suoni e persino pensieri. Trovate il video al fondo di questa pagina qui.
Anche in questo caso le forme mutano a seconda dell’armonia e disarmonia emessa. L’acqua è un conduttore grazie al quale anche la nostra energia sotto forma di corrente elettrica è alimentata, comprendiamo quanto l’armonia possa incidere la nostra esistenza e le nostre cellule considerando che il nostro corpo è composto dal 72% di acqua.
Tutto questo per giungere ad una logica conclusione l’armonizzazione della vita stessa avviene attraverso le giuste frequenze e le possibilità di applicazione sono infinite, gli antichi ne conoscevano la formula e l’intenzione asserendo che “al principio era il verbo, quindi la parola, quindi il canto, quindi il suono che aleggiava sulle acque …”.
Questo suggerisce molto ed è un principio che orienta nella giusta direzione, direzione precisa e matematicamente esatta se accordata al suono sincronico aureo che corrisponde alla frequenza degli 8hz e di suoni multipli ed il diapason a 432hz trova quindi la sua giusta collocazione.
Siamo completamente immersi nella frequenza dell’universo in ogni caratteristica manifestata, accordata con determinate frequenze che ne organizzano, mantengono e ristrutturano la manifestazione stessa.
Uscire da quest’ordine cosmico perfettamente organizzato, con un’accordatura sbagliata equivale a stabilire il caos e la confusione, cosa che possiamo osservare e vivere quotidianamente nella nostra società fuoriuscita dall’equilibrio universale.
Per poter star bene ed essere allineati al suono, verbo che tutto compenetra ed organizza, è necessario riaccordarci e riaccordare la musica alle frequenze auree della Creazione.
Geometria Musicale Aurea
Entriamo ora nella geometria musicale aurea per spiegare, unitamente al fattore descritto degli 8hz, nei perfetti equilibri sonici manifestati nella natura che ci circonda. La natura canta a 432hz.
La voce è lo strumento primigenio ed essa definisce la basi per le sintonizzazioni per la sintonizzazione musicale, la scienza musicale parte dalla voce, gli strumenti musicali costruiti dall’uomo sono nati a sua imitazione. Ciò era stato ben compreso e verificato dalla corrente scientifica connessa a Platone, Leonardo da Vinci e del suo insegnante Luca Pacioli.
La scala musicale quindi deve basarsi sulle caratteristiche “naturali” del “belcanto”, sulla “polifonia ben temperata” di Bach, sulle caratteristiche determinate dai registri vocali e su un valore del DO 3 di 256 cicli al secondo.
La scala musicale quindi deve basarsi sulle caratteristiche “naturali” del “belcanto”, sulla “polifonia ben temperata” di Bach, sulle caratteristiche determinate dai registri vocali e su un valore del DO 3 di 256 cicli al secondo.
Per musica a 432 Hz si intende quindi quella musica composta utilizzando un diapason intonato a 432 Hz piuttosto che uno a 440 Hz come normalmente avviene.
Il Diapason attuale
Il termine diapason in musica ha diversi significati, ma comunemente indica uno strumento per generare una nota standard.
Il diapason è costituito da una forcella di acciaio con un manico, anch’esso di acciaio, saldato alla base. Quest’ultimo consente di tenere lo strumento senza ostacolare l’oscillazione della forcella, e di trasmettere le vibrazioni ad un altro corpo elastico, per potenziare l’intensità del suono emesso: ad esempio, può essere messo a contatto con la cassa di risonanza in legno di un altro strumento, quale un violino o una chitarra.
La frequenza alla quale il diapason oscilla dipende dalle proprietà elastiche del materiale di cui è costituito, dalla lunghezza e dalla distanza fra i rami della forcella: è possibile reperire in commercio diapason tarati per emettere note diverse. Il più comune è il diapason in La (o A) , che oscilla ad una frequenza di 440 Hz, corrispondente al La della terza ottava del pianoforte, ed è utilizzato per l’accordatura degli strumenti.
Il nuovo Diapason
(Articolo di Flavia Vallega)
Quasi tutti conoscono la nota su cui tutta la musica moderna è intonata.
Il diapason o corista dal “LA”, chi non ha mai sentito dire a un musicista: “dammi il LA!”
E’ probabile che conosciate la frequenza di questa nota: 440Hz; è la frequenza di riferimento per tutti gli strumenti musicali sulla quale si esegue l’accordatura.”
E’ stato scelto, arbitrariamente, il “LA” a 440Hz a Londra nel 1953 e da allora è divenuta la “nota” di riferimento mondiale.
Precedentemente il ministro della propaganda nazista Joseph Goebbels impose, nel 1939, il diapason a 440Hz, ignorando un referendum contrario, promosso in Francia da 25000 musicisti.
Giuseppe Verdi nel 1884 scrisse una lettera indirizzata alla Commissione musicale del governo italiano, senza ottenere il risultato sperato, in cui chiese di ufficializzare l’utilizzo del corista (diapason) a 432Hz e scrivendo al riguardo una frase :”per esigenze matematiche”.
Che cosa intendeva dire? Per capirlo bene e con più chiarezza è necessario introdurre un’altra frequenza: quella di 8Hz.
Il diapason o corista dal “LA”, chi non ha mai sentito dire a un musicista: “dammi il LA!”
E’ probabile che conosciate la frequenza di questa nota: 440Hz; è la frequenza di riferimento per tutti gli strumenti musicali sulla quale si esegue l’accordatura.”
E’ stato scelto, arbitrariamente, il “LA” a 440Hz a Londra nel 1953 e da allora è divenuta la “nota” di riferimento mondiale.
Precedentemente il ministro della propaganda nazista Joseph Goebbels impose, nel 1939, il diapason a 440Hz, ignorando un referendum contrario, promosso in Francia da 25000 musicisti.
Giuseppe Verdi nel 1884 scrisse una lettera indirizzata alla Commissione musicale del governo italiano, senza ottenere il risultato sperato, in cui chiese di ufficializzare l’utilizzo del corista (diapason) a 432Hz e scrivendo al riguardo una frase :”per esigenze matematiche”.
Che cosa intendeva dire? Per capirlo bene e con più chiarezza è necessario introdurre un’altra frequenza: quella di 8Hz.
1- Le onde di consapevolezza ordinarie del cervello umano variano da 14Hz a 40Hz.
2- In questo range operano solamente alcuni dendriti ( le fibre minori del neurone che trasportano il segnale nervoso) delle cellule del cervello che utilizzano prevalentemente l’emisfero sinistro ( razionale) come centro di attività.
3- Se i nostri due emisferi cerebrali si sincronizzassero alla frequenza8Hz lavorerebbero in modo uguale ( balance-bilancia di equilibrio), ricevendo il massimo flusso di informazioni.
4- 8Hz è anche la frequenza di replicazione della doppia elica del DNA.
5- 8Hz è il “battito” fondamentale del pianeta noto come “risonanza fondamentale di cavità Schumann” risonanze elettromagnetiche globali, cioè, eccitate dalle scariche elettriche dei fulmini nella cavità formata dalla superficie terrestre e alla ionosfera. In termini musicali, la frequenza 8Hz corrisponde ad una nota Do.
Salendo di cinque ottave, cioè percorrendo cinque volee sette note della scala, si arriva a un Do di 256Hz, scala in cui il “LA” ha una frequenza di 432Hz non di 44oHz.
Suonando il “DO” a 256Hz, per il principio delle armoniche (secondo cui a un suono prodotto si aggiungono multipli e sottomultipli di quella frequenza). Anche i DO delle altre ottave cominceranno a vibrare per “simpatia”, facendo risuonare naturalmente la frequenza di 8Hz.
Ecco perché il corista a 432 oscillazioni al secondo è definito “ diapason scientifico”.
Esso venne approvato all’unanimità al congresso dei musicisti italiani del 1881 e proposto dai fisici Sauveur, Meerens, Savart e dagli scienziati italiani Montanelli e Grassi Landi.
Al contrario, la frequenza scelta a Londra nel 1953 ovviamente da personaggi del Governo Ombra, come frequenza di riferimento mondiale e su cui oggi tutta la musica è intonata, viene definita “disarmonica” non avendo nessun fondamento scientifico, contrastando con le leggi fisiche che regolano l’universo.
Prendiamo attentamente in considerazione che nell’universo tutto è energia in vibrazione.
Ogni particella subatomica, atomo, struttura molecolare, cellula e organo del corpo, vibrano ad una determinata frequenza.
Questa meravigliosa armonia ha una propria firma vibrazionale.
Molti medici e studiosi affermano che se una parte del corpo si ammala, la causa è da ricercare nella frequenza che si è alterata ed il corpo vibra in modo disarmonico.
Essere sani significa vibrare all’unisono armonicamente.
Ogni organo ha la sua frequenza (multipli e sottomultipli del 432Hz), essa si altera in caso di malattia, il riequilibrio e la guarigione avvengono quando sullo stesso organo, viene fatta risuonare la corretta frequenza di risonanza.
Dunque suonare e ascoltare musica a 432Hz riequilibra il corpo e per effetto vibrazionale anche la natura circostante, ridando il primordiale equilibrio di pace e benessere.
Sappiamo che la musica è “informazione”, la quantità di dati sonori, creati a 432HZ, non si perdono tra le molecole dei gas ,presenti nell’aria, che trasportano il suono (perché compatibile con la loro struttura molecolare) cosa che invece accade suonando a 440Hz.
Ascoltare, suonare e cantare musica, armonizzati alla frequenza del “Diapason Scientifico” a 432 Hz, dona beneficio all’intero pianeta e a chi lo abita.
Ascoltare, suonare, cantare musica con il “diapason disarmonico a 440Hz” provoca caos e confusione nella vita stessa universale.
Suonando il “DO” a 256Hz, per il principio delle armoniche (secondo cui a un suono prodotto si aggiungono multipli e sottomultipli di quella frequenza). Anche i DO delle altre ottave cominceranno a vibrare per “simpatia”, facendo risuonare naturalmente la frequenza di 8Hz.
Ecco perché il corista a 432 oscillazioni al secondo è definito “ diapason scientifico”.
Esso venne approvato all’unanimità al congresso dei musicisti italiani del 1881 e proposto dai fisici Sauveur, Meerens, Savart e dagli scienziati italiani Montanelli e Grassi Landi.
Al contrario, la frequenza scelta a Londra nel 1953 ovviamente da personaggi del Governo Ombra, come frequenza di riferimento mondiale e su cui oggi tutta la musica è intonata, viene definita “disarmonica” non avendo nessun fondamento scientifico, contrastando con le leggi fisiche che regolano l’universo.
Prendiamo attentamente in considerazione che nell’universo tutto è energia in vibrazione.
Ogni particella subatomica, atomo, struttura molecolare, cellula e organo del corpo, vibrano ad una determinata frequenza.
Questa meravigliosa armonia ha una propria firma vibrazionale.
Molti medici e studiosi affermano che se una parte del corpo si ammala, la causa è da ricercare nella frequenza che si è alterata ed il corpo vibra in modo disarmonico.
Essere sani significa vibrare all’unisono armonicamente.
Ogni organo ha la sua frequenza (multipli e sottomultipli del 432Hz), essa si altera in caso di malattia, il riequilibrio e la guarigione avvengono quando sullo stesso organo, viene fatta risuonare la corretta frequenza di risonanza.
Dunque suonare e ascoltare musica a 432Hz riequilibra il corpo e per effetto vibrazionale anche la natura circostante, ridando il primordiale equilibrio di pace e benessere.
Sappiamo che la musica è “informazione”, la quantità di dati sonori, creati a 432HZ, non si perdono tra le molecole dei gas ,presenti nell’aria, che trasportano il suono (perché compatibile con la loro struttura molecolare) cosa che invece accade suonando a 440Hz.
Ascoltare, suonare e cantare musica, armonizzati alla frequenza del “Diapason Scientifico” a 432 Hz, dona beneficio all’intero pianeta e a chi lo abita.
Ascoltare, suonare, cantare musica con il “diapason disarmonico a 440Hz” provoca caos e confusione nella vita stessa universale.
Mi scuso per le ridotte dimensioni dell'immagine ma non c'era possibilità di renderla più chiara. Potete salvarla e ingrandirla per vedere i collegamenti della musica a 432 Hz con tutto il resto.
La musica in quarta e quinta dimensione
Avete quindi compreso che perfino attraverso i suoni e la musica ilGoverno Ombra influenzi e “squilibri” le energie del pianeta e dei suoi abitanti. Molti di voi sapevano già questa cosa, altri ne sono venuti a conoscenza adesso. Alcuni non avrebbero mai pensato che addirittura nella musica ci fosse il tocco dell’ombra, altri invece non si stupiscono più di nulla. Quello che importa però, è che ora tutti sapete.
È quasi inutile dire a questo punto che tutta la musica delle dimensione superiori è accordata in perfetta simbiosi con la Musica di Dio, con il 432 Hz. Con questo tipo di musica si possono ottenere guarigioni e equilibrature energetiche del tutto impossibile con quella attuale. Anche se molto vagamente la ancora quasi sconosciuta “Musico-terapia” terrestre sta arrivando a questo.
Vorrei aggiungere una nota personale e ricordare che nella mia vita passata che vissi sulle Pleiadi ero figlio di una donna che era danzatrice e cantante. Seppur vagamente ricordo ancora quella voce e quei suoni che erano… perfetti, non saprei trovare altra parola per descriverli.
Non si trattava del genere di musica… ma del suono in sé...
Qui sotto puoi ascoltare musica a 432hz è possibile anche scaricarla gratuitamente per uso privato
Buon ascolto da Ivano Antar Raja
Commenti
Posta un commento