martedì 18 giugno 2013

la causa del costante conflitto tra l’uomo e la donna

Finché non hai risolto il conflitto interno tra emisfero destro e sinistro non sarai in grado di essere in amore, in pace.
Ricerche scientifiche recenti hanno scoperto un fatto molto significativo, uno dei più importanti di questo secolo, e cioè che tu non hai una sola mente, ne hai due. Il tuo cervello è diviso in due emisferi, l’emisfero destro e l’emisfero sinistro. L’emisfero destro è collegato con la mano sinistra e l’emisfero sinistro è collegato con la mano destra – si incrociano. 

L’emisfero destro è intuitivo, illogico, irrazionale, poetico, platonico, immaginativo, romantico, religioso; l’emisfero sinistro è logico, razionale, matematico, 
aristotelico, scientifico, calcolatore. I due emisferi sono costantemente in conflitto – i giochi politici fondamentali, i giochi politici più raffinati del mondo avvengono dentro di te. Può darsi che tu non ne sia consapevole, ma se lo diventi, la cosa reale da fare è intervenire da qualche parte tra queste due menti. Le donne sono creature dell’emisfero destro, gli uomini dell’emisfero sinistro …
Questa è la causa del costante conflitto tra l’uomo e la donna. Non riescono a rimanere separati, devono entrare in relazione di continuo, ma non riescono neppure a rimanere insieme. La lotta non è fuori, la lotta avviene dentro di noi. E questa è la mia comprensione: finché non hai risolto il conflitto interno tra emisfero destro e sinistro non sarai in grado di essere in amore, in pace – mai – perché la lotta interiore si riflette all’esterno. Se stai lottando interiormente e se sei identificato con l’emisfero sinistro, l’emisfero della ragione e cerchi costantemente di dominare l’emisfero destro, cercherai di fare la stessa cosa con la donna di cui sei innamorato. Se la donna è in una lotta costante con la propria razionalità, lotterà di continuo con l’uomo che ama.

Tutte le relazioni – quasi tutte, le eccezioni sono trascurabili, si può fare a meno di considerarle – sono brutte. All’inizio sono splendide; all’inizio non mostri la realtà, fingi. Una volta che la relazione si stabilizza e ti rilassi, il conflitto interno emerge e comincia a rispecchiarsi nella relazione. E iniziano i litigi, ci si rimprovera l’un l’altro mille cose, ci si distrugge a vicenda. Ecco dove nasce l’attrazione per l’omosessualità. Quando in una società la separazione tra uomini e donne diventa troppo grande, l’omosessualità erompe immediatamente. Perché, perlomeno, un uomo che ama un altro uomo non è così tanto in conflitto. La relazione d’amore può non essere molto soddisfacente, non condurre a una profonda beatitudine, a momenti orgasmici, ma almeno non è così difficile come la relazione tra un uomo e una donna. Le donne diventano lesbiche ogni volta che il conflitto diventa insopportabile, perché la relazione tra due donne non è così profondamente conflittuale. Il simile incontra il simile; c’è comprensione reciproca.

Sì la comprensione è possibile, ma l’attrazione è perduta, la polarità è perduta – è un costo molto alto. La comprensione è possibile, ma tutta la tensione, la sfida, è perduta. Se scegli la sfida, allora ci sarà il conflitto, poiché il vero problema è dentro di te. Finché non ti sei stabilizzato, non sei giunto a una profonda armonia tra mente femminile e quella maschile non sarai in grado di amare. La gente viene da me e mi chiede come andare in profondità in una relazione. Io dico: “Prima vai in profondità nella meditazione. Finché non risolvi il conflitto interiore, creerai più problemi di quelli che già hai. Se inizi una relazione, tutti i problemi si moltiplicheranno. Osserva, semplicemente: l’amore è la cosa più grande e più bella del mondo,
ma riesci a trovare qualcosa di più brutto, capace
di creare un inferno più grande?”.
Tratto da: Osho, L’Antico canto dei Pini, Psiche Ed

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