The Shift - IL Cambiamento - Film Documentario
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La Via del Ritorno... a Casa
Il dottor Wayne Dyer, figura di spicco tra gli psicologi negli Stati Uniti e all'estero, mette a nudo se stesso e illustra i capisaldi del suo pensiero ricco di spiritualità scegliendo la forma del film-documentario: una piccola troupe lo raggiunge in un incantevole resort della costa californiana per girare un documentario su di lui.
Nella finzione cinematografica, le ansie e i dubbi del regista, dei suoi assistenti e di altri ospiti della struttura (una madre di famiglia in cerca del suo vero io, un ricco imprenditore scontento e frustrato) si intrecciano dando vita a una trama avvincente, profondamente poetica, eppure assolutamente realistica.
Il dottor Dyer esplora il viaggio spirituale
che ci conduce dall'ambizione al senso pieno della vita.
La svolta interiore che ci libera dai costrutti egoistici che ci sono stati inculcati in tenera età dalla famiglia e dalla società è la prova che il nostro vero io non ha bisogno di queste finzioni, ma aspira per sua natura a una dimensione superiore, dove può finalmente ritrovare la pace e il senso che gli spettano.
In questo coinvolgente film, il Dr Wayne W. Dyer descrive il viaggio di evoluzione spirituale dall’ambizione al senso: l’ego e le sue pretese materialistiche, che siamo stati abituati ad assecondare influenzati dalla famiglia e dalla società, viene messo a confronto con una vita basata sul senso e focalizzata sul dare.
Attraverso la parabola esistenziale dei tre personaggi del film, il Dr Wayne W. Dyer insegna al pubblico come creare una vita ricca di senso, con uno scopo elevato che li faccia sentire parte del Tutto, e non frammenti isolati di una divinità remota.
Il film si apre con un primo monologo, che introduce la scena iniziale:
“Del tutto impreparati, entriamo nel pomeriggio della vita. Peggio ancora, lo affrontiamo partendo dal falso presupposto che le nostre verità e i nostri ideali ci saranno d’aiuto, come hanno fatto finora. Ma non ci è possibile vivere il pomeriggio della vita seguendo il programma del suo mattino. Perché ciò che è grande al mattino, sarà piccolo la sera. E le verità del mattino diventeranno le falsità della sera”.
Il monologo di apertura è seguito da un intreccio di scene che dimostrano come le scelte intraprese all’inizio della vita (il mattino per Dyer), possano rivelarsi sbagliate o semplicemente non più adatte alla propria felicità più avanti nel tempo (sul far del pomeriggio).
Ciò che serve quindi è il coraggio di compiere il cambiamento e reindirizzare la propria esistenza.
Il dottor Wayne Dyer, figura di spicco tra gli psicologi negli Stati Uniti e all'estero, mette a nudo se stesso e illustra i capisaldi del suo pensiero ricco di spiritualità scegliendo la forma del film-documentario: una piccola troupe lo raggiunge in un incantevole resort della costa californiana per girare un documentario su di lui.
Nella finzione cinematografica, le ansie e i dubbi del regista, dei suoi assistenti e di altri ospiti della struttura (una madre di famiglia in cerca del suo vero io, un ricco imprenditore scontento e frustrato) si intrecciano dando vita a una trama avvincente, profondamente poetica, eppure assolutamente realistica.
Il dottor Dyer esplora il viaggio spirituale
che ci conduce dall'ambizione al senso pieno della vita.
La svolta interiore che ci libera dai costrutti egoistici che ci sono stati inculcati in tenera età dalla famiglia e dalla società è la prova che il nostro vero io non ha bisogno di queste finzioni, ma aspira per sua natura a una dimensione superiore, dove può finalmente ritrovare la pace e il senso che gli spettano.
In questo coinvolgente film, il Dr Wayne W. Dyer descrive il viaggio di evoluzione spirituale dall’ambizione al senso: l’ego e le sue pretese materialistiche, che siamo stati abituati ad assecondare influenzati dalla famiglia e dalla società, viene messo a confronto con una vita basata sul senso e focalizzata sul dare.
Attraverso la parabola esistenziale dei tre personaggi del film, il Dr Wayne W. Dyer insegna al pubblico come creare una vita ricca di senso, con uno scopo elevato che li faccia sentire parte del Tutto, e non frammenti isolati di una divinità remota.
Il film si apre con un primo monologo, che introduce la scena iniziale:
“Del tutto impreparati, entriamo nel pomeriggio della vita. Peggio ancora, lo affrontiamo partendo dal falso presupposto che le nostre verità e i nostri ideali ci saranno d’aiuto, come hanno fatto finora. Ma non ci è possibile vivere il pomeriggio della vita seguendo il programma del suo mattino. Perché ciò che è grande al mattino, sarà piccolo la sera. E le verità del mattino diventeranno le falsità della sera”.
Il monologo di apertura è seguito da un intreccio di scene che dimostrano come le scelte intraprese all’inizio della vita (il mattino per Dyer), possano rivelarsi sbagliate o semplicemente non più adatte alla propria felicità più avanti nel tempo (sul far del pomeriggio).
Ciò che serve quindi è il coraggio di compiere il cambiamento e reindirizzare la propria esistenza.
Dall'ambizione al senso della vita, viaggio spirituale alla ricerca dello scopo dell'esistenza
€ 26
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