venerdì 31 agosto 2012

I SETTE TALENTI DEGLI SCIAMANI HUNA


Nella percezione ordinaria, la cosiddetta "prima attenzione", per la maggior parte della gente il mondo è un’entità separata dal pensiero, una realtà composita, frantumata, in cui tutto è diviso, l’energia scorre in quanto forzata, soprattutto meccani-camente, il passato ha più forza ed è più importante del momento presente, amare è rischio di perdersi e di essere infelici, il potere è costantemente cercato al di fuori di sé e l’efficacia è una questione di fortuna, di forza, di furbizia o di “giuste” conoscenze.
Gli Sciamani mirano invece a sviluppare delle abilità fondamentali per agire, nella "seconda attenzione" (luogo percettivo che trascende i consueti parametri appresi dalla socializzazione), al di là degli infelici limiti ordinari.

Huna - Reiki VEDERE. Sii consapevole che esistono molte possibilità di vedere! Si tratta della capacità di percepire le cose del mondo invisibile: questa è la seconda attenzione ed è il terreno d’azione di uno sciamano.

Huna - Reiki LIBERARE. Prenditi la libertà di poter cambiare la tua opinione su tutto! Questo talento consiste nell’utilizzare strategicamente ogni opportunità di mantenere pulite le connessioni tra sé e sé e tra sé e il mondo. È anche la capacità di rilassarsi, sciogliere la tensione a tutti i livelli e portare alla consapevolezza nuovi aspetti di sé e del mondo.

Huna - Reiki FOCALIZZARE. Focalizzati su ciò che ti interessa davvero! Si tratta di essere consapevoli degli obiettivi e delle intenzioni che si hanno (esame delle motivazioni). È un esercizio che limita la frustrazione e alza il livello della propria efficienza.

Huna - Reiki ESSERE PRESENTI. Sii davvero qui, in questo momento presente, così colmo di potenzialità! Si tratta del talento di essere presente con tutto se stesso in ciò che si sta facendo. Distrarsi significa dare vita a un calo di energia e, conseguentemente, di efficacia.

Huna - Reiki BENEDIRE. Sii felice con ciò che di buono c’è! Benedire è l’atto saggio ed efficace di rafforzare ciò che di buono c’è (sia reale che potenziale). Apprezzare la bellezza, ammirare un talento o esprimere gratitudine per la gentilezza significa dare benedizioni. Lo sciamano è solito benedire il potenziale: “auguro successo al tuo progetto!” anche a livello telepatico.

Huna - Reiki DARE FACOLTÀ – POTENZIARE. Confida nella tua forza e nel tuo intento! Conferire facoltà a qualcosa significa attribuirgli potere. Se conferiamo facoltà di guarigione a cristalli e pietre ne aumentiamo la naturale capacità riequilibrante. Se personifichiamo degli oggetti, come per esempio chiamare il proprio computer per nome, favoriamo una migliore relazione tra noi e questi oggetti. La facoltà si può anche revocare, come fa uno sciamano Huna con il male, spersonificandolo al fine di armonizzarlo ed elevarne la vibrazione.

Huna - Reiki TESSERE LA TELA DEL SOGNO. Sii fedele al tuo intento! Lo sciamano Huna tesse i suoi sogni e insegna agli altri come tessere le tele dei loro sogni. Si parla di guarigione sciamanica e di sogno sciamanico. Un massaggiatore della prima attenzione utilizza le mani come strumenti per aiutare la guarigione del corpo fisico. Lo sciamano usa il corpo fisico come mezzo per cambiare il sogno “inappropriato” con un sogno maggiormente consono, per “guarire” lo spirito. La facoltà di tessere sogni non dipende da una tecnica, ma è questione di atteggiamento. Si tratta di incarnare sobriamente e con naturalezza l’intento del guaritore e agire di conseguenza, in ogni cosa che si fa.
vedi anche http://divinetools-raja.blogspot.it/2012/01/croce-di-fuoco-huna.html

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martedì 28 agosto 2012

UNA PERSONA MOLTO PERICOLOSA

Una persona che non va mai in collera
e che continua a controllare la propria rabbia
é molto pericolosa.
Stanne attento! Ti puo' uccidere
se tuo marito non va mai in collera
denuncialo alla polizia.
Un marito che a volte va in collera
è solo un essere umano naturale,
non c'è nulla da temere in lui.
Un marito che non va mai in collera
un giorno all'improvviso ti saltera' addosso e ti strozzera',
e lo fara' come se fosse posseduto da qualcosa.
Da sempre gli assassini dichiarano in tribunale
Abbiamo ucciso ma eravamo posseduti"
Chi li possedeva?
il loro inconscio, il loro inconscio  represso
che è esploso

Osho . Il gioco delle emozioni

lunedì 27 agosto 2012

UN RAPPORTO D'AMORE


Le emozioni sono tue amiche
accoglile con amore
sono un opportunità' di crescita

Le emozioni hanno bisogno di passare attraverso te
se tu gli chiudi la porta rimarranno sempre li' dietro la porta 
a bussare a scalciare chiedendo di passare

Creando nuove situazioni per farsi sentire
hanno bisogno di te hanno bisogno del tuo amore
finche non si sentiranno accettate finchè saranno represse

Ricreeranno le situazioni adatte per ritornare a galla
hanno bisogno di venire alla luce
quindi non reprimerle non scacciarle

Ama le tue emozioni come una grande opportunità di crescita
guardale con amore con dolcezza
non sono tue nemiche 
sono amiche  trattale con amicizia
dagli il benvenuto e accoglile

"Io vi amo e vi accolgo e avete il permesso di passare attraverso me
in ogni momento e in ogni luogo,
grazie di tornare alla luce e di passare attraverso me 
io vi lascio andare al vostro destino in piena libertà' "
con amore

Antar raja

ALLA RICERCA DELLE RADICI

Ti senti triste o in collera puoi farne una meditazione
non lottare con le tue sensazioni
non distrarre la tua mente
non rivolgerla a qualcos'altro,
No andare al cinema solo perchè ti senti triste.
Non tentare in alcun modo di reprimere le tue emozioni

Osserva semplicemente dove affiore la collera
Va alle sue radici primarie
quando ci arriverai le tue emozioni inizieranno a scomparire

I sentimenti le afflizioni nulla di tutto cio'non ha alcuna radice
sono semplici nuvole prive di radici,nuvole che avvolgono la mente
dunque se inizi acercare le radici le tue emozioni scompariranno

diranno"questa non è la persona giusta non riusciremo a influenzarla
è un po strana noi siamo qui è lui cerca le radici"
anzichè essere triste,infelice e in collera,per qualsiasi emozione
Cerca le radici !



Il Gioco delle Emozioni
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Liberarsi da rabbia, paura e gelosia - Nuova edizione
Osho

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RELAZIONE FLESSIBILE


Se una relazione vuole rimanere sempre fresca, sempre giovane, sempre nuova, allora le persone devono imparare il segreto della flessibilità. Marito e moglie che per anni abitano insieme, si annoieranno per forza – la stessa faccia, la stessa geografia, la stessa topografia. Per quanto tempo puoi continuare a esplorare la stessa donna o lo stesso uomo? – a meno che tu sia così tonto che ogni giorno continui a dimenticare cos’è successo, a meno che tu non abbia nessun meccanismo di memorizzazione. Non si è sviluppata ancora una relazione flessibile dove ci si avvicina e ci si allontana. Questa è una delle sfortune dell’umanità. Vorrei dare il mio contributo al futuro, col concetto di relazione flessibile – non fissa e morta.
Rabindranath, in uno dei suoi libri, Aakhari Kavita, che significa “l’ultima poesia” – non è un libro di poesie, è un romanzo; solo il titolo è “l’ultima poesia” – l’eroe del romanzo vuole sposare una donna molto raffinata e colta che è molto ricca e bellissima. La donna è consenziente, ma a una condizione.
La condizione – c’è un grande lago proprio accanto al suo palazzo – è che: “Ti costruirò un altro palazzo sull’altra riva del lago, a chilometri di distanza; da un palazzo non si riesce a vedere l’altro. Ti darò una barca, ma vivremo in case separate e non ci inviteremo mai l’un l’altra – lasceremo sempre che sia una cosa accidentale – tu sei fuori in barca, io son fuori in barca e improvvisamente ci incontriamo in mezzo al lago. Tu sei in giro a passeggio, io sono in giro a passeggio e improvvisamente ci incontriamo sotto gli alberi – senza NESSUN invito. In questo modo la nostra relazione rimarrà sempre giovane, sempre fresca, sempre una luna di miele – una perenne luna di miele.” L’uomo non capiva. Disse, “Che razza di matrimonio è mai questo? Se non viviamo insieme, non è un matrimonio.”
La donna disse, “Tu fai quello che vuoi. Ma io non posso vivere con te, perché so che il vivere insieme ucciderà la cosa più importante che c’è tra noi. E io non la voglio uccidere. Anche se tu sposassi qualcun’altra, non avrebbe importanza. Io rivedrò te nei miei sogni, nei miei ricordi e ricorderò quei momenti d’oro che ci sono stati tra noi, ma non permetterò una relazione fissa.”
Rabindranath ti sta dando l’idea di una relazione flessibile. Di fatto non una relazione, ma solo una storia d’amore che continua e continua – e non vai in municipio a registrare il tuo matrimonio.
A meno che tu sia lontano non potrai avvicinarti. Se rimarrai sempre lontano, l’amore morirà. Se rimarrai sempre vicino, l’amore morirà. L’amore può sopravvivere solo in una relazione in continuo movimento – senza legami, senza catene, senza prigioni. Mi è piaciuta moltissimo quella storia. Non è un romanzo, forse è il sogno della futura umanità.

tratto da The Messiah, vol 2 #22 Osho Times 1998/1 Re Interiore

sabato 25 agosto 2012

VIVO VEGETARIANO



" ...Tutti coloro che lottano contro i mali vicini e familiari, contro la tirannia dei capi, contro la società e contro un'infinità di altre cose, a torto o a ragione, in realtà stanno lottando contro se stessi" conclusi per completare l'esposizione della mia idea.

  "Ma se lottano davanti a uno specchio, contro chi potranno vincere?" chiese il giovane con stupore.
"Il problema di queste persone è che non capiscono che chi lotta contro il proprio "intorno" è condannato alla sconfitta", sentenziai. " La maggior parte della sofferenza umana deriva dalla resistenza alle circostanze intorno a noi a e dagli attriti tra gli esseri umani e le leggi del mondo. L'uomo saggio è in armonia con tutto ciò che esiste. Contempla la realtà e si rende conto che ogni cosa a questo mondo, che gli piaccia o no, è come dev'essere. Non avverte più alcuna frizione e sa che, prima di migliorare qualcosa nel mondo, c'è molto da migliorare dentro se stessi".
"...In una parola, esiste solo un modo per cambiare il mondo, ed è cambiare noi stessi".

da "Il ritorno del piccolo principe" di A.G. Roemmers (Corbaccio, 2012)
 

 VIVO VEGETARIANO. Cibo & Cultura.
SECONDA EDIZIONE
26 AGOSTO 2012 NOGAREDO - ROVERETO NORD (TN)
A 15 minuti dal Lago di Garda!

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Tutto accade a chi è contento, perché la soddisfazione è tutto!


Tutto accade a chi è contento, perché la soddisfazione è tutto!
Non è un risultato, non devi far pratica per imparare ad accontentarti in modo che tutto ti accada: il divino, la beatitudine e il nirvana, no. La soddisfazione in sé è il punto.
Un essere umano contento è consapevole del fatto che la soddisfazione è tutto, tutto quanto è già accaduto. Il suo dire di sì si espande sempre di più. Il suo essere è sempre più sintonizzato con l’accettazione.
Diventa sempre più consapevole del fatto che in ogni circostanza le cose sono come dovrebbero essere.
Se sei puro, accontentarti è possibile. Significa vedere il Tutto nella sua immensa bellezza. Accontentarti ti viene naturale se osservi il mattino, quanto è bello; se osservi il pomeriggio, quanto è bello; se osservi la notte, quanto è bella. Se riesci ad osservare quel che ti circonda, costantemente, in questo flusso di meraviglia.
Ogni istante è un miracolo, ma tu sei completamente cieco. I fiori sbocciano e non li vedi mai; i bimbi ridono e non li ascolti mai; i fiumi cantano e sei sordo; le stelle danzano e sei cieco. I buddha arrivano e cercano di svegliarti, ma sei profondamente addormentato. In questo modo, non è possibile farti contento.
Accontentarsi significa essere consapevoli del fatto che tutto quel che cerchi è già qui. Se riesci a renderti appena appena conto di quel che già accade, che cosa ti puoi aspettare di più? Pretendere di più sarebbe vera e propria ingratitudine. Se riesci a vedere il tutto, semplicemente ringrazierai. Sentirai un’immensa gratitudine provenire dalle profondità del tuo essere. Ti troverai a dire: “Va tutto bene, tutto è bellissimo, tutto è santo. Sono grato perché non me lo sono guadagnato e mi è stata data la fortuna, l’opportunità di vivere, di respirare, di sentire, di vedere gli alberi fiorire e di udire gli uccelli cantare”.
Se riesci a esserne consapevole… basta solo un pò di consapevolezza e ti accorgerai che non ha nulla da cambiare, nulla da desiderare. Ti è già stato dato tutto quello di cui hai bisogno. Non riesci a rendertene conto per via delle tue lamentele, sei immerso in una nuvola di lamentele, di negatività. I tuoi occhi sono annebbiati dal fumo e non riesci a scorgere la fiamma. Dovunque tu vada, vedrai sempre il desiderio come l’orizzonte… laggiù, da qualche parte nel futuro. Sarà sempre così. E quando proietti il desiderio nel futuro, sei scontento. Ed essere scontenti è l’inferno. Quando riesci a comprendere questo, guardi la realtà non attraverso lo schermo del desiderio, ma nell’immediato, direttamente. Metti da parte il desiderio e osservi, semplicemente. Apri gli occhi e tutto appare talmente perfetto.
Io l’ho provato! Ecco perché ve lo dico. È talmente perfetto che non c’è nulla da migliorare. A quel punto, sei davvero contento. Il sole bruciante del desiderio sparisce e la brezza silenziosa della sera, l’oscurità, scendono su di te e presto di avvolgeranno, sarai avvolto nel calore della notte, nell’utero della felicità. Accontentarsi è un modo di vedere, ma accade solo quando sei innocente, leggero, senza pesi.
La gratitudine è certamente uno dei più preziosi processi alchemici. Se prende possesso di te, allora ogni tipo di nevrosi, psicosi, o qualsiasi altra psicopatologia, svanisce in modo del tutto naturale…
Per me, questa è l’unica preghiera.
Tutte le altre preghiere sono costruite dall’uomo. Questa è la sola preghiera che si manifesta in te come il profumo dai fiori: una preghiera non detta, non espressa in parole, ma vissuta. È espressa in ogni tua azione, in ogni tuo gesto.
Osho
La mente si lamenta in continuazione. Dalla culla alla tomba, è tutto un viaggio di lamentele. Ecco come ci perdiamo la grande opportunità di crescere, di amare, di esistere, di godere delle cose. Ci sarebbe talmente tanto per cui danzare, cantare, amare. Dobbiamo modificare quest’abitudine di lamentarci. Invece di lamentarvi, imparate l’arte della gratitudine. Ecco cos’è la meditazione, l’arte della gratitudine. Se vi spostate dalla lamentela alla gratitudine, dall’infelicità alla felicità, tutta la vostra visione della vita cambia, l’intera prospettiva. Improvvisamente la primavera sboccia nel vostro essere, migliaia di fiori sbocciano nella vostra coscienza e il primo fiore a sbocciare è quello dell’amore.
Chi è contento non è altro che amore. Non è neppure colui che ama, è amore e basta. Ama per l’amore in sé, perché è questo il modo in cui manifesta la propria gratitudine all’esistenza. Questa è la sua gratitudine, la sua preghiera. Ama il mondo intero e non chiede nulla in cambio. Da’ semplicemente perché ha ricevuto così tanto dall’esistenza che pensa di doverne condividere un pò.
Il miracolo sta nel fatto che più condividiamo e più ci torna indietro. Quando impari il segreto e la matematica del condividere, non puoi essere avaro: continui semplicemente a condividere sempre di più, perché più condividi e più ottieni in cambio. Condividi la tua beatitudine, condividi il tuo amore, condividi la tua comprensione. Condividi tutto ciò che possiedi, tutte le tue ricchezze interiori. È proprio questo tipo di condivisione che intendo quando dico che l’uomo felice diventa l’amore stesso.
Cambia il tuo stato mentale dall’infelicità alla felicità e osserva il miracolo: l’amore inizia a fluire dentro di te in migliaia di fiumi, in una miriade di dimensioni e di prospettive diverse. La vita diventa un tale splendore, incomprensibile all’intelletto, insondabile per la mente, un grande mistero, l’estasi suprema.
Tratto da Osho Times Ott. 2009

martedì 21 agosto 2012

13 Cose che Soltanto i Veri Amici Fanno



"Il mio migliore amico e' colui che tira fuori il meglio di me." - Henry Ford 

Man mano che cresciamo, ci rendiamo conto che diventa sempre meno importante il numero degli amici rispetto alla qualita', alla sincerità e all'autenticita' degli stessi. 

In fin dei conti, la vita è un po' come una festa. 

Si invita un sacco di gente, alcuni se ne vanno presto, altri restano per tutta la notte, alcuni ridono con te, altri ridono di te, e alcuni si presentano alla festa molto tardi. 

Ma alla fine, dopo il divertimento, solo alcuni rimangono per aiutarti a ripulire il casino. E il più delle volte, non sono le stesse persone che hanno creato quel casino. Questi sono i tuoi veri amici nella vita. Loro sono quelli che contano di più.

Ecco 13 cose che i soltanto i veri amici fanno:

1. Affrontano insieme a te i tuoi problemi.

Una persona che ti conosce e ti ama veramente - un vero amico - è qualcuno che vede il dolore nei tuoi occhi mentre tutti gli altri sanno osservare soltanto il sorriso sul tuo viso. E tieni a mente che un vero amico non e' qualcuno che risolve i tuoi problemi al posto tuo, ma qualcuno che sceglie di affrontare i tuoi problemi insieme a te.

2. Danno sempre tutto quello che possono perché ti hanno veramente a cuore.

Una delle maggiori sfide nei rapporti deriva dal fatto che molti di noi entrano in una relazione al fine di ottenere qualcosa in cambio. Cerchiamo di trovare qualcuno che sia in grado di darci qualcosa, in un modo o nell'altro. In realtà, l'unico modo per far durare un rapporto, e ricavarne reciprocamente gioia a lungo termine, e' cercare di concepire le nostre relazioni come una realta' nella quale andiamo a dare, piuttosto che a ricevere. Se entrambe le parti interpretano il rapporto in questo modo, il risultato sara' una relazione di reciproco dare e avere incentrata su generosita', spontaneita' e altruismo.

3. Fanno sempre in modo di trovare del tempo per te.

E 'ovvio, ma un rapporto in cui non si riesce a trovare del tempo per l'altro e' un rapporto che sta andando incontro a dei problemi. Non si dovrebbe mai lottare per conquistare un posto nella vita di qualcuno. Non forzate mai nessuno a fare spazio nella sua vita per te, perché se veramente stai a cuore a qualcuno, questi ci pensera' da solo a trovare del tempo per te.

4. Proprio come te, nei rapporti di amicizia amano la libertà.

Un rapporto sano mantiene le porte e le finestre spalancate. In una relazione ricca e armoniosa circola molta aria, ci sono ampi spazi e nessuno vi si sente intrappolato. Questo e' l'ambiente in cui le amicizie prosperano. Tieni le porte e le finestre aperte. Se le persone a cui tieni vogliono davvero essere nella tua vita, tutte le porte e le finestre aperte del mondo non le faranno certo andare via.

5. Comunicano con te in modo chiaro e diretto.

E' stato detto molte volte, ed è indubbiamente vero: una buona comunicazione e' fondamentale per costruire e mantenere un rapporto che funzioni. Se provi del risentimento nei riguardi di un amico è necessario parlarne subito con lui, piuttosto che lasciare che il rancore cresca. Se sei geloso, è necessario comunicare in modo aperto e onesto affinche' possiate affrontare le tue insicurezze e gestirle insieme. Se hai delle aspettative in un rapporto, è necessario che tu le esprima per renderne l'altro consapevole. Se ci sono dei problemi, parlane. E' bello e facile parlare di cio' che va bene, ma per risolvere le difficolta' e i problemi e' necessario affrontarli. Insieme.

6. Ti vogliono bene per quello che sei senza cercare di cambiarti.

Tentare di cambiare una persona non funziona mai. Un vero amico è qualcuno che ti conosce veramente, con pregi e difetti, e ti ama per quello che sei. Non cambiare per cercare di piacere gli altri. Sii te stesso e le persone giuste apprezzeranno chi sei realmente. Se hai voglia di cambiare qualcosa in un tuo amico, prova invece a ricordarti tutte le cose belle che te lo fanno amare..

7. Sono sinceri con te e si aspettano sincerita' da te.

Non idealizzare gli altri. Non saranno mai all'altezza delle tue aspettative. Non gestire a tavolino le tue relazioni. Smetti di giocare. Una relazione puo' crescere solo se alimentata dalla genuinità. Non sottovalutare l'importanza dei sentimenti altrui, l'amore e l'amicizia possono regalare gioie meravigliose, ma anche provocare dolori infiniti quando sono feriti. Sii sempre onesto, aperto e disponibile.

8. Sono pronti al compromesso.

I veri amici si trovano a meta' strada. Quando c'è un disaccordo, cerca sempre di elaborare una soluzione che funzioni per entrambe le parti - un compromesso, piuttosto che rimanere rigido sulle tue posizioni e chiudere la porta a ogni possibilita' di venirsi incontro.

9. Ti sostengono nei momenti di cambiamento.

Le nostre esigenze cambiano con il tempo. Quando qualcuno ti dice: "Sei cambiato," non si tratta necessariamente di una cosa negativa. A volte vuol dire che sei cresciuto, maturato, o semplicemente divenuto più consapevole. Non scusarti per questo. Cerca invece di essere sempre aperto e sincero, spiega come ti senti e continua a fare cio' che in cuor tuo sai essere giusto.

10. Credono in te e nei tuoi sogni.

Credere in un'altra persona, e dimostrarglielo con i fatti e con le parole, puo' fare una grande differenza nella vita di questa persona. Le persone più' felici sono coloro che hanno accanto qualcuno che le incoraggia, le supporta e crede nei loro sogni. Sostieni coloro a cui vuoi bene, credi in loro, sostienili e incoraggiali nel raggiungimento dei loro sogni. Fai il tifo per loro e stagli accanto nella vittoria e nella sconfitta. A prescindere dal fatto che realizzeranno i propri sogni, la tua fiducia e il tuo supporto sono per i tuoi amici la cosa più importante.

11. Ti ascoltano con attenzione.

Presta attenzione a una persona e dimostragli che le sue parole contano sul serio: quella persona ne ricavera' stima, fiducia e ottimismo nell'affrontare il futuro. Spesso le persone intorno a noi non hanno bisogno dei nostri consigli, ma solamente di un orecchio che le ascolti e di semplici parole di incoraggiamento. Cio' che vogliono sapere e' spesso gia' da qualche parte dentro di loro. Hanno semplicemente bisogno di maturarne consapevolezza e il semplice fatto di parlarne a un orecchio amico puo' fare miracoli in tal senso.

12. Mantengono le promesse.

La tua parola vuol dire tutto. Se prometti di fare qualcosa, falla. Non promettere cio' che non puoi mantenere, non ingannare, non deludere le aspettative di chi crede in te. I veri amici mantengono sempre le promesse.

13. Ti rimangono vicino nei momenti più duri.

La triste verità è che ci sono alcune persone che ti rimarranno vicine soltanto fino a quando avranno bisogno di te. Quando non gli farai più comodo, se ne andranno. La buona notizia è che ti sarai liberato di persone che non meritavano di essere nella tua vita. Ne soffrirai, certo, ma avrai estirpato della erbacce dal tuo cammino. Chi ti ama ti restera' vicino nei momenti più duri e sara' li' pronto ad offrirti spontaneamente il proprio sostegno. 

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Le 10 Regole d'Oro della Coppia Felice



Trovare l'amore significa soltanto trovare la persona giusta?

Non credo.

Ritengo che trovare l'amore significhi anche e soprattutto trovare dentro di se' la forza, la volontà e l'entusiasmo per costruire e mantenere saldo un rapporto equilibrato, sereno e coinvolgente con la persona che amiamo. 

Sono dell'opinione che l'intensità' e la profondita' di un rapporto d'amore non possano essere valutate esclusivamente con riferimento alla passione e alle emozioni che generalmente accompagnano la nascita di un amore. 

Al contrario, se vogliamo in qualche modo "misurare" la qualità di un rapporto d'amore, e' necessario a mio giudizio valutare l'impegno che ciascuno degli innamorati nella coppia mette nel costruire un rapporto sano, attento, allegro, positivo e, soprattutto, duraturo nel tempo. 

Un rapporto sano, felice e saldo rappresenta una delle gioie più grandi della vita. 

Allora, a partire da oggi, perché non provare ad assumere il controllo del rapporto con la persona che si ama?

Ecco 10 semplici regole per riuscirci:

1. Non fate paragoni: ogni persona e ogni rapporto sono diversi.

Le persone non si innamorano di ciò che ti rende esattamente uguale agli altri, ma di ciò che ti rende diverso, unico nei tuoi pregi e nei tuoi difetti. Sii te stesso cosi' come sei, imperfettamente perfetto. Noi non siamo perfetti per tutti, noi siamo perfetti soltanto per quella ristretta cerchia di persone che davvero prendono il tempo di conoscerci e ci amano per ciò che siamo veramente.

Allora non commettere l'errore di confrontare il rapporto con il tuo partner con altri rapporti: ne' con i tuoi genitori o con i tuoi amici, ne' tantomeno con quella coppia che conosci superficialmente e la cui relazione sembra perfetta. 

Ogni coppia ha le proprie regole, i propri meccanismi e i propri equilibri. Non preoccuparti di paragonare il tuo rapporto a quello degli altri: concentrati sul tuo e datti da fare per renderlo speciale e meraviglioso.

2. Ascoltate l'altro apertamente, senza giudizio. 

E' fin troppo facile osservare qualcuno superficialmente e darne un giudizio frettoloso e altrettanto superficiale. Prova invece a darti il tempo necessario per conoscere davvero l'altro. Ciò che una persona mostra al pubblico è solo una piccola frazione di un iceberg nascosto in profondità. E il più delle volte, questo iceberg è solcato da crepe e cicatrici che corrono fino al centro della loro persona.

Non giudicare mai. Impara a rispettare e riconoscere i sentimenti del tuo partner. Prestagli attenzione. Cerca di essere sempre presente. Non sempre abbiamo bisogno di consigli. A volte tutto ciò di cui abbiamo bisogno e' un abbraccio, un orecchio che ci ascolti e un cuore che ci comprenda.

3. Condividete ciò che sentite nel vostro cuore.

Condividi ciò che sta accadendo nella tua mente e nel tuo cuore. Condividi i tuoi pensieri più profondi, i tuoi bisogni, i tuoi desideri, le tue speranze, i tuoi sogni e le tue paure. Una comunicazione aperta e la completa onestà sono di vitale importanza per una relazione sana. Trasmetti al tuo partner i tuoi pensieri e le tue emozioni, non pretendere e non aspettare che li conosca se tu non gliene parli.

L'informazione è ciò che mantiene fluida e perfettamente funzionante la comunicazione. Allora, inizia a comunicare in modo chiaro. Non cercare di leggere la mente altrui, e soprattutto non aspettare che gli altri riescano ad interpretare i pensieri che non esprimi.

4. Sostenetevi a vicenda nei momenti duri.

Fai in modo di esserci sempre, sia nei momenti di gioia che nei periodi più duri. Celebra con il tuo partner le sue vittorie e offrirgli conforto quando fallisce. Cerca di essere pronto a dargli sostegno in ogni circostanza, fai in modo che non si senta mai abbandonato.

Entrambi dovreste avere la certezza che potete fidarvi reciprocamente l'uno dell'altro, non solo nei momenti di felicita', ma soprattutto quando tutto il resto sembra perduto.

5. Siate leali.

Il vero amore e la vera amicizia non sono separabili. In entrambe queste relazioni al centro del rapporto troviamo due persone che sono fedeli, oneste e leali a vicenda anche quando sono lontane e separate.

Quando si tratta di rapporti, non tradire la fiducia che l'altro ripone in te non è mai un'opzione, ma una priorità. La lealtà è tutto.

6. Accogliete la verità.

Serenità significa poter riposare durante la notte sapendo che non hai calpestato o sfruttato nessuno per arrivare dove sei nella vita. Le bugie forse possono avere la meglio nel breve termine, ma nel lungo periodo e' sempre la verità ad uscirne vincitrice.

Allora abbraccia la verità, prova a vivere come se tutti sapessero e vedessero ciò che fai. Vivi in modo tale che quando gli altri rifletteranno sull'ideale di correttezza, integrità e affidabilità, penseranno a te.

7. Date valore al tempo che trascorrete insieme.

Nella coppia, prendetevi del tempo l'uno per l'altra. Con i nostri numerosi impegni spesso ci dimentichiamo di rilassarci e di goderci il bellissimo rapporto che abbiamo costruito. Prova allora a fare sempre in modo di dedicare del tempo di qualità alla persona che ami.

Indipendentemente dalla lontananza e dalle distanze, fai sentire al tuo partner che ci sei, che sei presente, attento ai suoi bisogni e alle sue esigenze. Ritaglia dei momenti speciali solo per voi di due almeno una volta alla settimana. Fate qualcosa di divertente.

Trascorrete del tempo insieme a parlare, facendo passeggiate, chiacchierando e ridendo in modo spensierato. Stacca dai problemi e dai pensieri della quotidianità e fai in modo di essere totalmente presente per l'altra persona.

8. Apprezzatevi a vicenda. 

Non perdere nessuna occasione per apprezzare apertamente gli aspetti che più ti piacciono del tuo partner. Solo perché siete una coppia, non pensare che quelle qualità siano un tuo diritto acquisito, da dare per scontato.

Elogia allora la tua dolce meta', condividine i successi e le gioie, sottolinea i suoi meriti e i suoi punti di forza. Sostienine i progressi ed esulta per le sue vittorie, incoraggiandone obiettivi, sogni e ambizioni.

9. Risolvete i contrasti con serenità.

Litigare rappresenta quasi sempre soltanto uno spreco di tempo e di energie. Il litigio e' un'occasione sprecata per trascorrere un piacevole momento di serenità. Allo stesso modo, le polemiche sterili non ti portano da nessuna parte e hanno soltanto la conseguenza di alimentare rancori e contrasti. 
Se un aspetto del tuo rapporto con la tua dolce meta' ti turba, manifesta con tranquillità al tuo partner l'esigenza di affrontare l'argomento ed esponi il tuo pensiero in modo gentile e pacato. Questa e' la via migliore per risolvere contrasti e attriti.

Non irrigidirti nella tua posizione e non rinunciare a fare un passo indietro: questo non significa che non stai facendo valere le tue ragioni, ma semplicemente che hai compreso che la felicita' del tuo rapporto e' più importante del tuo bisogno di avere ragione.

10. Amate e rispettate innanzitutto voi stessi.

Il nostro primo e ultimo amore è innanzitutto l'amore verso noi stessi. Non fare affidamento ne' sul tuo partner, ne' su chiunque altro, per il raggiungimento della tua felicita' e della tua autostima. Soltanto tu sei responsabile di tutto ciò.

Se non sei tu il primo ad amare te stesso, perche' qualcun altro dovrebbe farlo? Ama la persona che sei, nel bene e nel male, e non smettere mai di cercare di migliorarti. 
Vivi la tua vita con passione, intensità ed entusiasmo, apportando i cambiamenti che ritieni necessari non per piacere agli altri, ma perché in linea con cio' che ritieni giusto.

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lunedì 20 agosto 2012

DARE E RICEVERE


Il punto di equilibrio tra il dare e il ricevere è la meta per una buona relazione di coppia,che non devono per forza essere amanti una coppia esiste anche tra amici nelle societa' di lavoro,colleghi ect
Per diversi motivi accade che in una coppia c'è chi da' e chi riceve se non c'è uno scambio tra queste due forze subentra una crisi,una crisi di coppia e se non c'è modo di ristabilire un'equilibrio e meglio chiudere la relazione definitivamente.

Lo scambio tra dare e ricevere puo' esistere a vari livelli ;mentale, sessuale ed affettivo, il meglio della relazione esiste quando lo scambio è su tutti e tre i livelli ma esistono anche relazioni dove il solo scambio affettivo puo' creare un bellissimo rapporto di coppia o di amicizia

Quali sono i motivi di questo squilibrio? Prima di tutto chi è troppo mentale difficilmente puo scendere al livello del cuore ed è incapace di scambio affettivo poi in certe persone subentra la paura la quale è il blocco assoluto,
è la pietra tombale della relazione di coppia,paura di dare troppo paura di diventare dipedente,paura di perdere il controllo,l'amore fa perdere il controllo
e chi ha paura vuole avere tutto sotto controllo non lascia niente al caso,ma si preclude di vivere di amare,con l'amore ti perdi ti lasci andare e vivi.

Anche nel sesso perdi il controllo,anche per il sesso vale lo stesso discorso chi è troppo mentale non riesce a lasciarsi andare nel sesso non riesce a godere del sesso la mente trova svariate motivazione contornate da paure per non lasciarsi
andare,quindi il sesso diventa una masturbazione reciproca senza un coivolgimento totale e profondo,dal blocco totale alla perversione

Quindi scegliete le vostre amicizie le vostre relazioni solo se vi è uno scambio tra dare e ricevere il caso contrario lasciate perdere al piu'' presto non fate i generosi, quindi dare dare se non c'è ricambio smettete di dare se c'è una risposta ok altrimenti abbandonate la relazione.
Non sottovalutate l'argomento perchè il troppo dare o il non dare per niente puo' essere causa di problematiche fisiche e psicologiche.
Una stupenda meditazione basata sul ricevere dal cielo e donare alla terra
è la meditazione prayer del precedente post

per le coppie che si è interrotto il flusso di dare e ricevere puo' essere utile il trattamento di cromopuntura punti convertitori seno

Antar Raja


L'Arte di Dare e Ricevere


Voto medio su 1 recensioni: Da non perdere

Ritrovare il potere di chiedere e il coraggio di donare


L’arte di dare e ricevere esprime il senso di libertà, appagamento ed equilibrio che entrambe queste azioni comportano. La felicità che trasmettono nasce unicamente dal loro essere in equilibrio.
Grazie agli spunti concreti per sapere quando è il caso di dire no, capire se occorre chiedere aiuto, affrontare i propri sentimenti e imparare a essere “i nostri migliori amici”, L’arte di dare e ricevere porta alla luce le dinamiche alla base di situazioni stagnanti e dimostra come la vera realizzazione di sé risieda nell’armonia da raggiungere nel gioco degli opposti, che in realtà sono solo due facce della stessa medaglia.
Imparando a riportare equilibrio tra i bisogni personali, quelli della vita, della famiglia e del lavoro,impariamo anche a dare e ricevere, liberando così tutto il nostro potenziale.

sabato 18 agosto 2012

MEDITAZIONE PRAYER

Istruzioni della meditazione Prayer:

"E' meglio fare questa preghiera di notte, in una stanza buia, e andare a dormire immediatamente dopo, oppure si può praticarla al mattino, ma deve essere seguita da quindici minuti di riposo. Questo riposo è necessario, altrimenti ti sentirai ubriaco, in uno stato di torpore. Questo fondersi con l'energia è preghiera. Ti trasforma. E quando tu cambi, cambia l'intera esistenza.

Alza entrambe le mani al cielo, le palme rivolte verso l'alto, la testa sollevata, e avverti il semplice fluire dell'esistenza dentro di te. Man mano che l'energia fluisce verso il basso, avvertirai nelle braccia un leggero tremolio: sii simile a una foglia nella brezza, tremolante. Abbandonati, favorisci questa sensazione. Quindi lascia che tutto il corpo vibri di energia, e lasciati trasportare da qualsiasi cosa accada. Sentiti fluire ancora una volta con la terra. La terra e il cielo, il sopra e il sotto, lo yin e lo yang, il maschile e il femminile: fluisci, fonditi, abbandonati completamente. Tu non sei più. Diventi un'unità...ti sciogli.

Dopo due o tre minuti, o quando ti senti completamente ricolmo, piegati al suolo e bacia la terra. Sii un semplice veicolo che permette all'energia divina di riunirsi alla terra.

Questi due stadi della meditazione devono essere ripetuti sette volte in tutto, per sbloccare tutti i chakra. Si possono ripetere più di sette volte, ma se non li ripeti almeno sette volte, ti sentirai irrequieto e non riuscirai a dormire.

Dopo, abbandonati al sonno in quello spazio di preghiera. Sprofonda semplicemente nel sonno e l'energia rimarrà con te. Il suo fluire ti seguirà anche nel sonno.

Questa pratica ti aiuterà moltissimo, perchè in questo modo l'energia ti avvolgerà per tutta la notte e continuerà a lavorare. Al mattino ti sentirai più fresco di quanto non ti sia mai sentito in passato, più vivo che mai! Ti sentirai pervaso da uno slancio e da una vitalità nuovi, e per tutto il giorno avvertirai la presenza di un'energia diversa, una nuova vibrazione. Un nuovo canto colmerà il tuo cuore, i tuoi passi avranno una nuova danza". Osho