giovedì 5 novembre 2015

TOGLIETE I BLOCCHI DAI CORPI SOTTILI


1.Sdraiatevi per terra (shavasana). Immaginate un flusso d’acqua cristallina, che viene da una fonte. Non è importante come lo visualizzate: come acqua o come un flusso di prana. Il flusso entra nella vostra testa.


2. Dalla testa va sulla faccia, sul collo, sulle orecchie, sul collo, toccando anche la parte posteriore della testa. Poi lava il torace, la pancia, la parte superiore delle gambe, e va nella terra. Dopo lava le spalle, la schiena, la parte posteriore del bacino, la parte posteriore delle gambe e va nella terra. A questo punto potrà sembrare che il flusso si fermi. Non va, si rifiuta d “lavare” una parte del corpo. Questo è legato ai blocchi. Ignorateli, fate passare il flusso che deve andare nella terra. Lavando il corpo laviamo via tutto ciò che non serve. Di solito, quando il flusso raggiunge i piedi, si ha la sensazione di un forte flusso discendente. Ma anche se questo non succede, passiamo alla prossima tappa.

3. Ora il flusso entra nel corpo. Dalla cima della testa, va nel cervello, lava tutte le sue cellule, poi lava il collo, la parte superiore del torace e la pancia, poi la parte posteriore del torace, le spalle, le braccia, il bacino, le gambe. Corre dall’alto in basso. Prendiamo nota dei punti dove s’inceppa (blocchi interiori). Anche qui, quando raggiungiamo il basso, potrebbe sorgere una sensazione di un flusso crescente.

4. Ora il flusso corre sul corpo e dentro il corpo. Il nostro intento: è una forza vivificante che riempie d’energia ogni cellula, cura e rigenera, lava via tutta la sporcizia, i virus, i batteri. Tratteniamo dentro di noi il flusso. Prendiamo nota dei punti dove il flusso sembra fermarsi.
Questo esercizio si fa tutti i giorni per almeno 3 mesi: per una rapida rigenerazione del corpo.

(Maksim Monin)

‎Olga Samarina‎ a LA RADIONICA ESOTERICO-SCIENTIFICA RUSSA



http://divinetools-raja.blogspot.it/ La Via del Ritorno... a Casa

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