La Via dell’Illuminazione (Milarepa)

Divini esseri, insondabile e’ la Via dell’Illuminazione che il vostro Se’ ha scelto per voi, rispondendo al richiamo del Supremo; non pensate mai di essere lontani da essa.

Nella mia esperienza che conoscete sulla Terra, ho percorso la via dell’ombra, il lato oscuro di me stesso per pervenire, attraverso di esso, alla Luce Grande in cui Dio si contempla.

Nella notte dei tempi che ho percorso, la mia luce interiore si accresceva sempre di piu’ senza che la mia consapevolezza la vedesse e cosi’ e’ anche per molti esseri umani.

Non disprezzate i diversi mezzi con cui vi state avvicinando a Dio, la vostra torre che vi conduce all’Illuminazione, poiche’ e’ spesso necessario fare pulizia dell’ego per permettere alle Sacre Energie di essere in voi.

Come nella vita si debbono vivere delle esperienze per capire profondamente che sono superate o non adatte, cosi’ io ho dovuto allontanarmi da Dio per avvicinarmi a Lui, comprendendo che senza significato, dannosa e vacua e’ stata la mia vita guidata dall’istinto, dal rancore e dalla vendetta.

Divini esseri, io che ho commesso azioni malvage in una vita, nella stessa ho realizzato Dio.

Questo miracolo se e’ stato possibile per me lo e’ anche per voi che non siete dominati dall’oscuro come lo sono stato io.

E’ necessario soltanto maturare il desiderio, la coscienza e la disposizione di voler realizzare Dio ed Egli, rispondendo al vostro richiamo, esaudira’ il vostro desiderio supremo nelle modalita’ piu’ insondabili.

Si’, perche’ questa meta sublime non si raggiunge soltanto con azioni eccezionali e con una vita spettacolare in cui si fanno meraviglie ma anche attraverso percorsi apparentemente piu’ umili, semplicemente vivendo nell’attenzione e nella consapevolezza ogni istante della vostra quotidianita’, nella gioia come nella sofferenza, nella pienezza come nella mancanza.

Se concentrate tutto il vostro essere sulla meta, ogni occasione diventa strumento per realizzarla, fino a che non distinguete piu’ tra gioia e sofferenza, pace ed ansia, silenzio e rumore, luce ed ombra ma, superando ogni dualita’, vi lasciate trasportare dal flusso della vita, vivendo con ugual distacco ogni situazione attraverso la quale raggiungete la meta sublime, il Supremo che tutto in Se’ accoglie ed e’.

Io ho realizzato Dio costruendo e distruggendo una torre di pietra, su una piccola collinetta, con patimenti fisici grandi ed ancor piu’ grandi sofferenze interiori poiche’ pensavo di perdere tempo, di allontanarmi ogni istante dall’amata meta.

In realta’ nello spostare le pietre sistemandole in tutti i modi possibili, ho spostato le energie dentro di me, allontanando  dal mio centro le mie aspirazioni e desideri terreni e le pretese del mio ego, facendo sempre piu’ spazio.

Nell’ultimo periodo ero completamente vuoto ed all’improvviso, splendente nel vuoto, ho visto il mio centro radioso dove Dio mi sorrideva ed ho saputo.

Ognuno di noi torna a Dio per la strada che sa e che puo’ percorrere, per questo, nella dinamica cosmica, quello che sembra essere il punto di non ritorno e di massima lontananza da Dio, e’ in realta’ il preludio al Suo avvicinamento, come sulla Terra il freddo inverno annuncia la calda primavera e come dopo il giorno piu’ corto le giornate si allungano.

Divini esseri, tutto e’ strumento e gioco di Dio: non disprezzate nulla, non desiderate altre strade rispetto alla vostra poiche’ se, nonostante i vostri sforzi, continuate a percorrerla, essa e’ la vostra via verso il Supremo.

Incominciate quindi ad amarla, a comprendere i suoi infiniti messaggi, insegnamenti e doni attraverso i quali Dio stesso a voi si rende manifesto.

E se nessuna via e’ piu’ nobile delle altre, non credete mai di essere migliori di altri: semplicemente avete fatto piu’ strada.

Solo Dio puo’ vedere la distanza tra il Suo Cuore ed i vostri e sappiate che Egli li vede come un unico Cuore: il Suo Cuore d’Amore in cui tutti dimoriamo.

Sia ogni giorno offerta e ringraziamento, attraverso amore e gratitudine, poiche’ a sera siete piu’ vicini a Dio rispetto al mattino!

Giovinezza e vecchiaia che spesso turbano la vostra consapevolezza, sono illusioni della mente, non hanno alcun significato se non l’importanza che voi conferite loro.

Divini esseri, avete un intervallo di tempo, sulla Terra, per realizzare Dio.

Impegnatevi soltanto a generare questo desiderio e proposito e di impegnarvi a dedicare ogni istante a questo conseguimento.

Questo per Dio e’ gia’ la Sua realizzazione e nel Suo Cuore siete gia’ Uno con Lui.

Allora danzate, pieni di grazia, come le farfalle leggiadre che si posano sui fiori piu’ belli che possono raggiungere e che sono in boccio per loro, per assaporare e gustare, fino all’ultimo, il nettare per poi volare, con gioia e gratitudine, verso altri fiori, ancora piu’ belli.

Cosi’ da esperienza in esperienza, traete l’essenza dalla vita, arricchendovi giorno per giorno, preparandovi nel modo migliore all’incontro con Dio che e’ l’incontro con voi stessi, nella Suprema Luce e Beatitudine.

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