venerdì 27 settembre 2013

CREATE CONNESSIONI SENZA RIMANERE LEGATI

Come scritto più volte su questo sito Peter Deunov (il cui nome spirituale fu BEINSA DUNO) era solito impartire le sue lezioni "occulte" a giovani, donne, adulti . Lo faceva in parte prestissimo alla mattina (poco prima dell'alba), sui monti Rila o la domenica mattina, per tutti. Dei suoi "discorsi" abbiamo conoscenza grazie alla dedizione di discepoli che nel corso degli anni (e durante il comunismo con grande coraggio e abnegazione) hanno trascritto testi stenografati, poi in tempi recenti stampati. Tutto il suo insegnamento fu orale.
"Amate qualcuno per la sua mente illuminata. Questo è un terzo della verità. Lo amate per il suo cuore. Anche questo è un terzo della verità. Quando giungete all'Amore Divino, questo abbraccia tutto. In questo caso amate il Divino: Dio nell'uomo". (P. Deunov, The Wellspring of Good, Kibea publ, Sofia)
Dalla lezione METODI DI PURIFICAZIONE del 1922 (di cui al link per richiedere l'intera traduzione), riporto le note seguenti:
Da un punto di vista occulto, dovrete chiarire a voi stessi la questione di dare e ricevere. Ogni pensiero e sentimento che avete deve essere strettamente determinato. Quando amate, dovreste farlo senza alcuna compulsione. Chiunque è amato fa un favore alla persona che lo ama. E chiunque ama ha bisogno di non essere oppresso per sentirsi meglio.
In altre parole, chiunque ama vuole dare parte del suo fardello all’amato. Dice:”Vedo che sei forte, così voglio mettere parte del mio fardello sulla tua schiena”. Amare ed essere amati in termini occulti significa la giusta distribuzione del fardello tra 2 persone.

Le mutue relazioni tra loro sono rappresentate negli esempi della bottiglia vuota e della sacca piena. Se la vostra bottiglia è vuota, lasciate che qualcun altro la riempia, se il vostro sacco è pieno di pane, diamolo agli altri che non hanno niente. Dovete osservare queste due situazioni per creare mutue relazioni basate sul rispetto e la stima.
Molte persone non hanno rispetta o stima per loro stessi e gli altri. Primo, uno dovrebbe mantenere il rispetto per sé stesso, il rispetto per la coscienza più elevata di un altro, per l’anima, e poi – per gli altri, per quelli intorno a noi.
Se avete un gatto a casa, come lo trattate? Toccate le sue orecchie e la sua coda, carezzate il suo pelo, così che alcune volte il gatto quando è arrabbiato, vi graffia. Se trattate una persona come un gatto insulterete quella persona.

Questo è perché quando incontrate qualcuno non dovreste esprimere il vostro amore come lo fareste per un gatto. L’amore per un gatto differisce dall’amore per una persona. L’amore per una persona è basato strettamente su determinate relazioni matematiche. Se questi individui che si amano osservano queste relazioni, ci sarà l’armonia.

Oggi, quando due persone si incontrano, una di loro penserà: “Io sono più educato”, “Io sono più alto”, “Sono più ricco” e così via. In risposta, l’altro penserà:”Ma io sono più intelligente,” Sono migliore”,ecc. Come risultato di questi paragoni cominceranno a lottare e competere e questo rovinerà la loro relazione.
Chiedo: qual è la ragione per le relazioni disarmoniche tra persone contemporanee?
Questa disarmonia deriva dal fatto che gli uomini basano il loro amore sulla conoscenza, sulle ricchezze…Dovreste considerare una cosa: l’Amore è una relazione.  
Può essere sperimentato. Né la conoscenza né il potere né le ricchezze possono trattenere l’amore. Potete sempre osservare questo nella vita. Mostratemi qualcuno che è felice perché è potente, istruito o ricco. Qualcuno potrà pensare che saranno esclusi dall’amore. No, l’amore non esclude.

Tanto tempo dovrà passare prima che ci sia posto per il divino, al Grande che è dentro ogni persona.Durante questo tempo gli umani dovranno lavorare su loro stessi per creare relazioni pure tra loro, basate non sulla violenza, ma sulla Legge della LibertàCreate connessioni senza rimanere legati; mettete delle limitazioni su voi stessi senza essere limitati! In altre parole, quando fate una trappola per gli altri e per voi stessi, mettete sempre due porte, così che quando entrate per la prima porta, potete uscire dalla seconda."  
Trad. Cristina Bassi

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